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Castro: “Non penso troppo al gol ma solo al bene della squadra. Italiano mi ha migliorato tanto, ora mi sento un giocatore diverso”

Castro: "Non penso troppo al gol ma solo al bene della squadra. Italiano mi ha migliorato tanto, ora mi sento un giocatore diverso"

Ph. zerocinquantuno.it

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le dichiarazioni rilasciate oggi pomeriggio in conferenza stampa allo stadio Renato Dall’Ara dall’attaccante rossoblù Santiago Castro alla vigilia di Bologna-Friburgo, gara valida per la 2^ giornata della fase campionato di UEFA Europa League in programma domani alle 18:45.

Di nuovo a casa – «Ringrazio i nostri tifosi perché sono sempre con noi, affrontano lunghi viaggi per starci accanto e domani vogliamo festeggiare un successo con loro. Sappiamo che il Friburgo è una squadra organizzata che pressa e riparte molto bene, ma siamo pronti per fare una grande partita».

Corsi e ricorsi – «Anche l’anno scorso abbiamo faticato all’inizio, ma un po’ per volta siamo cresciuti: sono certo che sarà così anche in questa stagione».

Ancora a secco in Europa – «Non ci penso troppo, se arriverà un mio gol benissimo ma prima di tutto viene la squadra. Sono un centravanti e ovviamente devo migliorare davanti alla porta, contro l’Aston Villa ho preso la traversa ma dovevo segnare. Comunque la mia priorità è sempre il risultato del collettivo».

La mano di Italiano – «Il mister mi ha fatto migliorare tantissimo. Prima ero un attaccante che non giocava con la squadra ma preferiva ricevere palloni lunghi, ora sono cambiato. Mi ha migliorato anche nell’uno contro uno, nel pressing alto e nel colpo di testa, mi sento un giocatore diverso».

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