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Meglio la Roma del Bologna, Lucumí sbaglia e certifica una sconfitta giusta. Skorupski e Castro i migliori dei rossoblù

Meglio la Roma del Bologna, Lucumí sbaglia e certifica una sconfitta giusta. Skorupski e Castro i migliori dei rossoblù

Ph. Getty Images (via OneFootball)

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I voti ai protagonisti di Roma-Bologna 1-0.

Skorupski 7 – Viene ingannato dal tiro ciabattato di Wesley, e in suo favore giocano anche un palo e la mira sbilenca di Koné. Ma sono soprattutto i suoi interventi ad evitare un passivo peggiore.

De Silvestri 6 – Spinge poco ma se non altro tiene in ordine una difesa già molto ballerina in partenza, limitando più che discretamente El Shaarawy.
Lucumí 4 – Regala la vittoria alla Roma con un assist involontario a Wesley. Certo che un errore così, nel pieno del mercato, a ventiquattrore dall’uscita del suo agente, non fa bene alla sua causa. Ma neanche a quella del Bologna, che in lui ha il principale pilastro della difesa dopo la partenza di Beukema.
Casale 5,5 – Così così nel contenimento del giovane e fastidioso irlandese Ferguson. Appena prima dell’intervallo si fa male, in una serata evidentemente maledetta per gli ex laziali.
Lykogiannis 5 – Partita di totale sofferenza. I problemi più grossi arrivano dalla sua zona di competenza. Su Wesley, nell’azione del gol, tampona il giusto. Cioè poco.

Freuler 5,5 – Un’ammonizione ne condiziona tutta la gara. Finita prima del novantesimo, contro le sue abitudini, anche per un vistoso calo fisico.
Pobega 6 – Temperamento e rincorsa, anche se non sempre basta a uscirne vivo contro Koné & Co. Ma in questo momento è una delle sicurezze della squadra.

Orsolini 6 – Uno degli ultimi ad arrendersi, con la fascia da capitano ereditata da Freuler. Combatte e ci prova in ogni modo, anche snaturandosi un po’, ma non basta per risultare incisivo.
Odgaard 5 – Gioca molto basso, quasi da mezzala pura, ma viene stritolato nei meandri giallorossi. Prova incolore e senza il consueto mordente.
Cambiaghi 5,5 – Ci prova, almeno quello. Con gamba e determinazione. Ma sempre troppo distante dalle zolle che scottano.

Immobile 5 – Mezzora di poche o nulle idee. L’infortunio arriva dopo trenta minuti di smarrimento offensivo e zero pericolosità. Impressione confermata dall’ottimo ingresso in campo di Castro, che conferisce qualche guizzo in più all’attacco.

Castro (30′ pt) 6,5 – Traversa tonante, e pazienza se quello era un cross più che un tiro intenzionale. Dimostra di avere più gamba e attitudine di Immobile, alla faccia di chi lo vedeva in difficoltà. Del resto l’anagrafe è dalla sua. E per almeno tutto settembre anche la maglia da titolare.
Vitik (1′ st) 5,5 – Dopo gli sbandamenti contro l’OFI Creta, Italiano opta per un inserimento più graduale e lo fa partire dalla panchina. Al rientro dagli spogliatoi rileva l’infortunato Casale e cementa come può, ma senza evitare la sconfitta.
Fabbian (27′ st) 5,5 – Rileva l’incolore Odgaard ma sulla trequarti dura poco, venendo poi abbassato in mediana durante l’assalto finale con Bernardeschi seconda punta. Nulla di particolare da segnalare.
Zortea (27′ st) 6 – Un buon impatto sulla partita e sul Bologna. Una sua palla recuperata in mediana fa partire la suddetta sortita offensiva di Bernardeschi.
Bernardeschi (35′ st) 6 – Entra in campo a dieci minuti dalla fine, ed è già un mezzo miracolo. Ma soprattutto sembra dare quella folata di inventiva che fin lì era mancata. Per lui una bella azione chiusa con un tiro deviato sopra la traversa.

Italiano 5,5 – Una prima mezzora da dimenticare, poi un graduale miglioramento ma dando sempre l’impressione di avere meno gamba e lucidità degli avversari. I due cambi forzati non lo aiutano, Lucumí ancora meno. Come si fa a dargli torto quando si scaglia contro il mercato ancora aperto a campionato iniziato?

Arbitro Zufferli e assistenti 6 – Un ammonito per parte, gara senza episodi discutibili condotta con equilibrio.

Simone Minghinelli

© Riproduzione Riservata

Foto: Paolo Bruno/Getty Images (via OneFootball)

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