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CORRIERE DI BOLOGNA
UN GIOVEDÌ DA LEONI
Il Bologna, in dieci da metà primo tempo per l’espulsione di Lykogiannis, domina la partita ma non riesce a sfondare: al Dall’Ara è 0-0. Il Brann chiude senza mai tirare nello specchio. Nel finale tante occasioni per i rossoblù e due miracoli del portiere Dyngeland. I risultati utili consecutivi del BFC tra campionato ed Europa League salgono a 9. Amarezza Niccolini: «In Italia quel rosso lo avrebbero tolto». Le pagelle: Lucumí strepitoso. Orsolini entra e dà il via al forcing finale. Bernardeschi, segnali di ripresa.
GAZZETTA DELLO SPORT
BOLOGNA FERMATO DAL ROSSO
In dieci per 70 minuti prova a vincere. Il Brann resiste. I rossoblù dominano nonostante l’espulsione molto dubbia di Lykogiannis, ma sbattono sul portiere dei norvegesi. La classifica ora è complessa. C’è Italiano in panchina. Il suo vice Niccolini: «Era molto arrabbiato. L’allenatore torna dopo quattro partite saltate per la polmonite, però non parla a fine match: «L’espulsione? In Italia la possono pure togliere, ma l’arbitro ha deciso di non andare al VAR…». La moviola: eccessivo il rosso, poteva esserci rigore su Miranda. Le pagelle: Cambiaghi attivo ed elastico, Miranda spinge bene; Sery Larsen guida con attenzione, Helland chiude.
REPUBBLICA
IL BOLOGNA ROSSO DI RABBIA
La squadra, costretta in dieci da un’espulsione a metà del primo tempo, ci prova dominando per tutta la gara il Brann. Ma resta lo 0-0. Dopo la cacciata di Lykogiannis, gli uomini di Italiano hanno giocato e lottato, anche se è arrivato soltanto un punto. Le pagelle: perfezione Lucumí, Ferguson tocca mille palloni, Bernardeschi in crescita. Il commento: una partita da applausi nonostante l’arbitro.
RESTO DEL CARLINO
ANCORA UN ARBITRO DI TRAVERSO
Rosso assurdo a Lykogiannis al 23′. Dominio Bologna in dieci: non basta. E l’Europa League ora si fa in salita. Dopo La Penna a Firenze, altri due punti buttati contro il Brann. Schlager espelle il greco per un fallo da giallo. I rossoblù reagiscono e nella ripresa sfiorano la vittoria con Ferguson e Lucumí. Si rivede Italiano in panchina. Niccolini, il VAR e l’elogio del gruppo: «Una reazione da squadra vera. Avremmo potuto anche vincere. L’espulsione? Andava rivista. Vincenzo alla fine era arrabbiato e rammaricato». Alexandersson: «Loro molto più forti. Per noi è un gran punto». Holm: «Abbiamo giocato tutti per il gruppo». Ferguson: «Meritavamo di più, ci è mancato il colpo del k.o.». Lucumí: «Il mio compito è aiutare la squadra, adesso testa al Napoli». Heggem: «Volevamo i tre punti». Miranda: «Abbiamo creato molto». Tanta rabbia, l’orgoglio non basta. Bernardeschi fa tante cose bene. Castro, un’altra serata in trincea. Miranda sforna cross d’autore. Heggem parte in soggezione, poi si ritrova. Ferguson non si ferma mai. Holm padrone della fascia. Gli altri risultati: il Midtjylland di Erlic è da solo al comando. Freuler riparte col sorriso: «Qualche giorno di riposo, poi via con la riabilitazione».
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