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CORRIERE DI BOLOGNA
HEGGEM, UNA GIOIA MONDIALE
Intervista al difensore, autentica rivelazione, che con la sua Nazionale costretto ai playoff l’Italia: «La Norvegia e il Bologna sono molto simili tra loro. Questo è l’anno più bello della mia vita. Ho visto le foto della Coppa Italia, anche io voglio vivere una gioia simile. Siamo una squadra europea e un gruppo deciso a centrare grandi traguardi. Voglio sempre essere il migliore in tutto: in passato ho praticato anche sci di fondo e atletica». Domani la sfida all’Udinese: Ravaglia è ok, Immobile torna a disposizione. Vitik favorito su Lucumí, appena rientrato dagli impegni con sua Colombia.
GAZZETTA DELLO SPORT
‘ORSO’ CI RIPROVA
Il Bologna rivuole il suo bomber al top, visto che non segna da 4 gare. Ma è ancora il capocannoniere della Serie A con 5 reti (assieme all’interista Calhanoglu). Domani pomeriggio la partita di Udine per la svolta. Poi sarà rinnovo. Il club ragiona anche sul sostituto di Freuler nella lista UEFA per l’Europa League: salgono le quotazioni di Dominguez. Cremonini: «Coi rossoblù allo stadio torno il ragazzo di un tempo».
REPUBBLICA
A UDINE 2.500 TIFOSI ROSSOBLÙ
Seguiti da un gran numero di sostenitori, i ragazzi di Italiano si preparano alla sfida di Udine contando ancora gli infortunati: senza Skorupski, Freuler, Holm, Cambiaghi e Rowe (ma questi ultimi due potrebbero rientrare con la Cremonese il 1° dicembre), l’undici iniziale farà affidamento sui profili meno utilizzati, da Zortea a Dominguez, passando per Pobega e Vitik. Ravaglia, rientrato in gruppo, sarà tra i pali. Ancora incerta la convocazione di Immobile, che si allena regolarmente soltanto da ieri dopo tre mesi fuori.
RESTO DEL CARLINO
DALLINGA ORA PARLA L’ITALIANO
«Mi serviva tempo per adattarmi. Adesso mi sento più forte e sereno. Bologna grande club, niente limiti». Thijs si racconta: «L’anno scorso era tutto nuovo: città, società, campionato. E non capivo la lingua e il mister. Non so se il gol al Napoli sia la svolta, io lavoro duro. Scudetto? Penso a Udine. Lo Stoccarda? Sto bene qui». La paternità: «La vita da genitore è bellissima, anche se si perdono parecchie ore di sonno. Spendo tutto il mio tempo libero per Nilo». Il connazionale: «Non ho mai sentito il peso del paragone con Zirkzee. Siamo entrambi olandesi, è vero, ma siamo due tipi di giocatori differenti. E poi anche Joshua nella sua prima stagione italiana ha avuto difficoltà, qui il livello è altissimo». Il rapporto con Castro: «Nessun dualismo con Santiago, né tantomeno con Immobile. Ho davvero un bel rapporto con entrambi, ci aiutiamo a vicenda perché la squadra ha bisogno di tutti e tre». Immobile e Ravaglia ci sono, pronti per rientrare a Udine. Infortuni ed emergenze sicuramente non mancano. Ma il bomber e il portiere hanno recuperato dai rispettivi infortuni. Lucumí torna oggi, si scaldano Vitik e Casale. Dopo la polmonite e il ricovero, Italiano oggi in conferenza stampa. Supercoppa, ecco i tagliandi.
Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images (via OneFootball)