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CORRIERE DI BOLOGNA
UN PARI CHE VALE
Il Bologna va sotto contro la Lazio, poi Odgaard firma il pari. Nella ripresa Ravaglia salva il punto con quattro ottimi interventi. Primo tempo vivace, ripresa di sofferenza: all’Olimpico è 1-1. Sorriso Italiano: «Accolgo bene il risultato, la classifica rimane bellissima. È dura, giochiamo ogni settantadue ore ed è quasi impossibile recuperare: siamo stati bravi a reagire». L’errore: «Il gol subito in dieci è stata un’ingenuità, bisognava stare a terra e dare tempo a De Silvestri di entrare». Ravaglia sugli scudi: «La partita di Sinisa, un pensiero per lui. Abbiamo fatto tutti bene, continuiamo così». La rivalità: «Skorupski è qui da tantissimo. Io so di dovermi far trovare pronto, lui mi sostiene così come gli altri perché siamo un bel gruppo. Non ci sono undici titolari, tutti sono importanti». De Silvestri: «In allenamento ho fatto il centrale. Si poteva fare di più, ma risultato giusto». Le pagelle: Zortea si riscatta, Cambiaghi indietro.
GAZZETTA DELLO SPORT
LAZIO E BOLOGNA, SHOW E RIMPIANTI
Sarri-Italiano, un punto a testa: nessuno decolla. Gol di Isaksen, risponde Odgaard dopo due minuti, I rossoblù restano in undici contro dieci per il rosso a Gila ma non sfruttano il vantaggio. Italiano dribbla la stanchezza: «Difficile giocare a questi ritmi». Il tecnico del Bologna si accontenta del punto: «Dopo l’espulsione potevamo fare di più, ma con tutte queste partite va bene così». Le pagelle: Provedel sempre attento, Castellanos fuori forma; Zortea fa buona guardia, Rowe troppo frenetico. La moviola: Gila offende Fabbri, il rosso è legittimo. Prima della gara il ricordo di Mihajlovic e Pietrangeli.
REPUBBLICA
IL BOLOGNA RITROVA LA DIFESA
Italiano: «La squadra c’è». Botta e risposta tra i danesi Isaksen e Odgaard che segnano l’1-1. All’Olimpico omaggio commovente della curva per Immobile. L’allenatore rossoblù: «In attacco di solito tiriamo trenta volte, stavolta no ma è dura. Buon punto. Ciro? Troppa emozione, non era la giornata adatta». Le pagelle: parate show di Ravaglia, De Silvestri da centrale rassicura, Rowe non incide. Il commento: pari meritato, dalle riserve non è arrivato il colpo del k.o.
RESTO DEL CARLINO
IL BOLOGNA NON AFFONDA CON LA LAZIO
Odgaard replica al gol di Isaksen. Ma è Ravaglia a salvare i rossoblù. Nel primo tempo si fa male anche Casale e Italiano si deve adattare con l’eterno De Silvestri come centrale. Ad un quarto d’ora dal termine l’espulsione di Gila per doppia ammonizione. Ma i rossoblù non ne approfittano. Italiano alza il morale alla truppa: «Mi godo la reazione, in emergenza. Se superiamo bene questo momento, ci divertiremo. Rinforzi? A livello numerico servono centrali». De Silvestri, leader inossidabile: «Nel finale potevamo fare di più». Ravaglia esalta il gruppo: «Siamo tutti titolari». Zortea guarda avanti: «Nuovo ruolo? Studio e miglioro». Carattere e un pizzico di fortuna. Pobega, furore in mezzo al campo. Heggem alza ancora il muro. Riscatto Zortea nell’azione del pari. Bernardeschi e Rowe: l’altra panchina non morde. Le lacrime di re Ciro e Arianna Mihajlovic. All’Olimpico è il giorno dei ricordi tra un passato bello, commovente, e uno che fa male, che ricorda un vuoto incolmabile. Giovedì in Europa League c’è il Celta Vigo, che ieri ha sconfitto 2-0 il Real Madrid al Bernabeu.
Foto: Marco Rosi/SS Lazio/Getty Images (via OneFootball)