20/10/2025
Redazione Zerocinquantuno
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A Di Vaio il Premio Scopigno come miglior manager 2024/25: “Merito di tutto il Bologna, qui si lavora con programmazione”

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Questa mattina presso la sala stampa dello Stadio Olimpico di Roma il d.s. rossoblù Marco Di Vaio ha ricevuto il prestigioso Premio Manlio Scopigno come Manager of the Year per la stagione 2024-2025, riconoscimento intitolato al celebre allenatore che guidò anche il Bologna nella stagione 1965/66.

«Ricevere questo premio è un orgoglio per me e per tutte le persone che lavorano nel Bologna – ha dichiarato Di Vaio –. È un riconoscimento che corona il percorso fatto negli ultimi dieci anni, che ci ha portato alla vittoria della Coppa Italia. Grazie al presidente Saputo, la cui forza è la capacità di organizzare e trasmettere una visione chiara del club. E merito al mister, allo staff e a Giovanni Sartori per l’ottimo lavoro nella costruzione della squadra».

La cerimonia, condotta dai giornalisti Eleonora Rossi e Francesco Repice, ha visto premiati tra gli altri anche Filippo Inzaghi, Enzo Maresca, Antonio Conte e Paolo Di Canio, mentre un premio speciale alla carriera è stato assegnato a Jurgen Klinsmann.

La giuria era presieduta da Gianni Letta, presidente onorario dell’A.S.D. Scopigno Cup, e i premi sono stati consegnati dal presidente Fabrizio Formichetti e dal vicepresidente Gabriele Pulici.

A margine dell’evento, Di Vaio ha fatto il punto coi giornalisti presenti sul momento della squadra, reduce dalla vittoria di Cagliari: «Il campionato è lungo, dobbiamo continuare a crescere, lavorare e rimanere concentrati. A Bologna operiamo con programmazione, cercando sempre di migliorare il gruppo. La squadra è allenata molto bene, ci sono giovani che stanno crescendo e imparando a conoscere la Serie A. Orsolini? È al Bologna da tanto tempo e incarna lo spirito del gruppo. Sta raggiungendo la maturità, anche ieri è entrato e ha fatto la differenza. Deve continuare così: se a fine stagione venisse convocato per il Mondiale, in caso di qualificazione dell’Italia, sarebbe un orgoglio per tutto il club».

Fonte e foto: bolognafc.it

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