Di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Vincenzo Italiano al termine di Bologna-Parma 3-1, gara che ha sancito il passaggio dei felsinei ai quarti di finale di Coppa Italia.
Avanti in rimonta – «Inizialmente abbiamo fatto girare lentamente la palla e il loro blocco basso non ci permetteva di arrivare dove volevamo: poi abbiamo subito un gol figlio di qualche situazione che stiamo leggendo male e che puntualmente gli avversari ci fanno pagare. Rispetto a lunedì, però, siamo stati bravi a pareggiarla entro la fine del primo tempo per poi provarci nella ripresa in ogni modo, aggiungendo tutto quello che avevamo in termini di artiglieria pesante. Nel secondo tempo ho visto i ragazzi con la voglia di portare a casa la partita e alla lunga siamo cresciuti e venuti fuori, senza passare dai rigori che sarebbero potuti risultare pericolosi».
Immobile 103 giorni dopo – «Oltre che un ritorno numerico nel pacchetto offensivo, Ciro ci porta caratteristiche diverse da quelle che abbiamo: grandissimo attacco alla profondità, abilità dentro l’area testimoniate dai suoi numeri in carriera, e una grande esperienza. Sia in campo che negli spogliatoi aggiungiamo una freccia importante».
Primo centro per Rowe – «Siamo contenti di aver recuperato Jonathan e del suo gol: era da un bel po’ che non giocava, e gli attaccanti quando iniziano a buttarla dentro trovano linfa vitale per esprimersi al meglio. Da lì in poi è cresciuto e nella ripresa ha offerto minuti di qualità. La staffetta con Dominguez era programmata, visto che Orsolini e Cambiaghi erano in panchina ma di fatto indisponibili per la grande stanchezza accumulata lunedì».
Opzione doppia punta – «In allenamento, prima dell’infortunio di Immobile, stavamo battendo sulla possibilità anche di partire coi due numeri 9: torneremo a provare quest’opzione e vedremo se e quando proporla in caso di necessità, che sia dall’inizio o in corso d’opera».
Lazio o Milan nei quarti – «Sono due grandi squadre, vediamo stasera chi la spunterà: abbiamo quel pizzico di vantaggio di rimanere a giocare in casa, ce lo siamo guadagnati lo scorso maggio, ma in qualunque caso ci sarà da battagliare».
Lucumí non al meglio – «Oggi, vista l’assenza di Casale per influenza, abbiamo forzato Jhon: con lui avevamo impostato un programma ma questa esigenza unita all’equilibrio della gara non ci ha consentito di seguirlo. Ha un problemino al tendine e adesso si farà due giorni nello spogliatoio, mi auguro che possa recuperare per Roma».
Ferguson in difficoltà – «Lewis non si esprime al 100% perché qualcosa lo condiziona: di problemi alle ginocchia ne so qualcosa, ti impediscono di essere fluido nella corsa, dinamico, veloce quando devi rincorrere. Ogni tanto gli salta fuori questo fastidio e dobbiamo andare in gestione anche con lui».
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Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images (via OneFootball)



