Mihajlovic:

Mihajlovic: “Ai ragazzi non rimprovero nulla, hanno fatto il possibile e non meritavamo di perdere. Oggi la furbizia ha pagato più dell’onestà”

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e poi in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Sinisa Mihajlovic al termine di Cagliari-Bologna 2-1.

Più di così era impossibile – «Sicuramente negli ultimi venti minuti eravamo molto stanchi: la nostra condizione fisica era sotto gli occhi di tutti, venivamo da giorni di allenamenti chiusi in casa. Sapevamo che saremmo calati, perciò puntavamo a portare a casa quantomeno il pareggio, facendo il possibile: nonostante ciò, abbiamo preso due pali. Fossimo andati in vantaggio in quelle due occasioni, li avremmo messi in grossa difficoltà. Ai ragazzi non rimprovero nulla, hanno fatto il possibile e non meritavamo di perdere».

Nessun dramma – «Non penso che il Bologna sia una squadra emotiva, ma che viva delle sue prestazioni e si fomenti per le vittorie. Iniziare il nuovo anno con una sconfitta non cambia nulla nel nostro percorso».

Non paura ma stanchezza – «Nel finale non è stata questione di timore ma di lucidità e tenuta fisica, sono le uniche cose che comprensibilmente oggi ci sono mancate».

Orsolini protagonista – «Orsolini nelle ultime partite sta facendo bene, poi vediamo se riuscirà a tornare in Nazionale. Per il momento gli dico che ha segnato un gol splendido ma certi palloni poteva gestirli meglio. Comunque è stato bravo, lui come i suoi compagni, per almeno settanta minuti».

Il gallo e la volpe – «Sicuramente questa non era una partita da giocare oggi: nella vita l’onestà paga più della furbizia, ma stavolta ha pagato la seconda. Il Cagliari poteva accettare di spostarla più avanti o anche solo di giocarla domani per darci la possibilità di arrivare qui con più di un allenamento nelle gambe: hanno preferito portare acqua al loro mulino facendo ciò che ritenevano giusto, ma a parti invertite noi non avremmo avuto problemi a rinviarla. Vedremo come andranno le cose alla fine, la ruota gira…».

Tre cambi obbligati – «Non posso già sapere come stanno Bonifazi, Dominguez e Orsolini, non ho i raggi X negli occhi. Per la partita contro il Napoli contiamo di recuperare qualche positivo che si potrebbe in settimana, per gli acciaccati faremo le opportune verifiche».

Foto: Getty Images