Mihajlovic:

Mihajlovic: “Bravi tutti, ma dobbiamo capire come avere sempre questo approccio. Barrow ora sta bene, Theate ha la mentalità giusta”

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e Sky Sport e poi in conferenza stampa da Sinisa Mihajlovic al termine di Bologna-Lazio, match vinto 3-0 dai rossoblù grazie ad una prestazione scintillante.

La testa prima della tattica – «Il modulo con cui ti schieri ti può aiutare se metti in campo gli altri tre fattori indispensabili, ovvero atteggiamento, intensità e concentrazione. Dopo la partita con l’Inter avevo detto ai ragazzi che le top 7 del campionato avremmo dovuto affrontarle con accorgimento tattici, e a maggior ragione abbiamo deciso di modificare qualcosa dopo le quattro reti subite a Empoli e in un momento della stagione in cui gli esterni d’attacco non sono ancora al 100%. Sono contento della vittoria ma ancor di più dell’atteggiamento, perché se avessimo giocato come settimana scorsa non avremmo vinto a prescindere dal modulo applicato».

Finalmente il vero Barrow – «Barrow sta migliorando e ritrovando la miglior condizione fisica, già a Empoli aveva offerto una buona prestazione. Oggi lui e Arnautovic dovevano alternarsi su Leiva in fase di non possesso, e quando avevamo noi la palla Musa doveva invece attaccare la profondità: lo ha fatto bene. Ad inizio stagione, a causa del COVID, non riusciva a ripetere più volte gli scatti perché non aveva fiato, ora si è ripreso e sono contento per lui e per noi».

Lavorare sui limiti per superarli – «Non abbiamo fatto un ritiro punitivo, avevamo solamente bisogno di stare insieme per ritrovare la concentrazione e capire bene le situazioni sulle quali lavorare. Non mi sono mai lamentato dei fattori esterni, come gli infortuni, l’arbitraggio o la sfortuna, perché sono incontrollabili. Possiamo lavorare soltanto su ciò che dipende da noi e ragionare su quello, infatti nello spogliatoio ho già detto ai ragazzi che dobbiamo cercare di capire per quale ragione non riusciamo sempre a scendere in campo con l’approccio di oggi: giocando in questo modo non hai la certezza di vincere, ma almeno quella di aver dato tutto sì».

Grande gruppo, super Theate – «Tutti hanno fatto una grande partita, se non fosse stato così non avremmo potuto vincere 3-0. Theate mi è piaciuto, ha trovato un assist e un gol su situazione preparata in allenamento, e ha giocato bene anche in fase difensiva. Ha avuto un buon impatto, è arrivato a Bologna sapendo già l’italiano e fin dall’esordio è sceso in campo con grande concentrazione, quella che oggi gli ha permesso di fare bene fin dal primo minuto».

Foto: Getty Images