Mihajlovic:

Mihajlovic: “Pareggio risultato giusto, siamo sempre rimasti dentro al match. Mercato difficile, credo si farà tutto negli ultimi giorni”

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e Sky Sport e poi in conferenza stampa dal tecnico rossoblù Sinisa Mihajlovic al termine di Bologna-Hellas Verona 1-1.

Risultato giusto – «Credo il pari sia il risultato più giusto: la partita è stata in equilibrio ed entrambe le squadre avrebbero potuto vincere, poi in dieci uomini abbiamo provato a gestire la gara. Sapevamo sarebbe stata difficile perché il Verona è una squadra fisica, ma così come contro Cosenza e Lazio siamo sempre stati dentro al match, e non è facile visto il momento tra il mercato e tutto il resto».

Fase difensiva da sistemare – «Dobbiamo stare più attenti in fase difensiva, imparare a gestire certe situazioni come non abbiamo fatto in queste prime due partite. Appena dieci minuti prima dell’1-1 di Henry avevo detto a De Silvestri che non stavamo marcando bene e che sul secondo palo c’erano sempre due giocatori liberi, poi abbiamo preso gol proprio così».

L’espulsione di Orsolini – «Riccardo non voleva fare del male all’avversario, ma ho visto che effettivamente è andato con la gamba alta sulla sua testa ed è un intervento punibile, seppur non volontario. Tra questa e la scorsa domenica abbiamo rimediato un’espulsione e due ammonizioni, siamo la squadra più punita d’Italia ma la colpa è nostra».

Ultimi giorni di mercato – «Il mercato è un po’ difficile ma ho fiducia e credo che tutto si completerà negli ultimi giorni, la società sa cosa dobbiamo fare: cercheremo di prendere giocatori non tanto per prendere ma che ci possano realmente migliorare».

La sosta per il Mondiale – «In Serbia sono cresciuto così, d’inverno non si giocava mai. In Italia è la prima volta, si è svolta una preparazione e poi se ne farà un’altra a metà stagione: ci faremo trovare pronti, ma sarà cosi per tutti».

Analisi del campionato – «Le squadre più forti credo siano sempre le solite: Inter, Napoli, Juventus, Milan e Roma. Quest’anno ci sarà un distacco ancora più grande tra le prime otto-dieci e le altre squadre, c’è troppa differenza».

Foto: bolognafc.it