Mihajlovic: “Sfortunati e poco incisivi in attacco, ma i ragazzi hanno avuto l’atteggiamento giusto. Una beffa non aver neanche pareggiato”
Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e poi in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Sinisa Mihajlovic al termine di Bologna-Venezia 0-1.
Risultato bugiardo – «Il calcio è bello solamente quando si vince, è l’unico sport in cui i numeri generati da una squadra possono non rispecchiarsi nel risultato finale. Abbiamo avuto un predominio totale, avevamo impostato la partita per essere aggressivi e lo siamo stati, tanto che dal punto di vista dell’atteggiamento non posso imputare nulla ai ragazzi. Se non siamo riusciti a vincere una gara in cui persino il pari ci sarebbe stato stretto significa che in attacco non siamo stati abbastanza incisivi, mi aspettavo più concretezza».
Sfortuna e poca cattiveria – «Il Venezia non ha creato nulla ed è stato merito nostro, perché generalmente è una squadra che non rinuncia a giocare e mette in difficoltà anche avversarie molto più forti. Abbiamo recuperato tantissimi palloni nella loro metà campo e non abbiamo concesso nessuna occasione, se non quel rimpallo che ha portato al gol di Okereke. È stato un episodio sfortunato, che all’interno di una partita ci può anche stare ma non doveva portare a una sconfitta, perché per quanto creato non muovere la classifica è veramente una beffa».
Nulla da fare – «Ho chiesto spesso ai ragazzi di cambiare più velocemente gioco da un quinto all’altro, per cercare di puntarli e generare combinazioni strette. Nella ripresa l’abbiamo fatto di più, e così sono nati dieci tiri da dentro l’area. Sulle palle inattive siamo pericolosi, oggi ci siamo conquistati ben diciassette corner ma loro sono stati bravissimi, in particolare Romero. Abbiamo dato tutto ma c’è poco da fare, se non segni non vinci».
Occasione sprecata – «Abbiamo ancora sei partite da giocare nel girone d’andata e magari vinceremo immeritatamente su un altro campo, chissà… Vogliamo stare nella parte sinistra della classifica, e se oggi avessimo vinto avremmo fatto un salto davvero notevole. Peccato, ma cercheremo di stare lì fino alla fine e di trarre un insegnamento da ogni partita».
Orsolini promosso – «Orsolini mi è piaciuto, è rimasto concentrato per tutta la partita ed era ciò che gli chiedevo. Distrarsi era la sua principale lacuna, invece oggi è stato applicato e ha fatto bene ciò che avrebbe fatto Skov Olsen e che di solito fa De Silvestri, seppur con caratteristiche diverse».
Foto: bolognafc.it
