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Motta: “I ragazzi hanno lavorato bene, siamo riusciti a frustrare il Napoli. De Silvestri esemplare, Zirkzee oggi è il simbolo della squadra”

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN poi in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Thiago Motta al termine di Bologna-Napoli 0-0.

Punto giusto e meritato – «Oggi è stato soddisfacente vedere i ragazzi lavorare bene in entrambe le fasi, specie in quella difensiva: ognuno era a conoscenza dei propri riferimenti e pronto ad aiutare i compagni, lasciando l’ego e l’obiettivo personale in secondo piano. Abbiamo sofferto poco e giocato cosi basso perché volevamo frustrare il Napoli e ci siamo riusciti, il risultato finale è giusto anche se chiaramente in attacco vogliamo fare meglio: bisogna però tener conto del fatto che oggi affrontavamo la squadra che ha vinto l’ultimo campionato. Dobbiamo continuare cosi, da domani penseremo subito al Monza».

De Silvestri encomiabile – «Lollo non è stato bravo solo oggi, lui è sempre bravo. Si allena ogni giorno al massimo, non si ferma mai, punta sempre a dare quel qualcosa in più e poi in campo si vede: è un ragazzo e un professionista esemplare».

Zirkzee non fa rimpiangere Arnautovic – «Joshua ha avuto un’occasione che si è creato totalmente da solo e non ha mostrato alcuna frustrazione, non si è mai lamentato coi compagni e anzi ha fatto un lavoro eccezionale sia in fase difensiva che invitando i compagni al pressing. Io poi devo aiutarlo per metterlo in condizioni migliori per arrivare al gol. Se ci manca Arnautovic? Voglio bene a Marko, l’avevo anche sentito per messaggio prima del derby e ora sono molto dispiaciuto per il suo infortunio. Però Joshua sta facendo benissimo e oggi come allenatore posso dire che è il simbolo della nostra squadra, è insostituibile».

Rigorino-ino-ino – «Senza voler fare alcune polemica, ma solo per dare la mia opinione, il rigore assegnato al Napoli è inesistente».

Ndoye c’è, Saelemaekers ci sarà – «Alexis trasmette ai compagni voglia di lottare e attaccare, è un ragazzo di qualità che ha già vissuto contesti di altissimo livello, è ancora giovane e sono convinto darà tanto a questa squadra. Dan ci ha aiutato molto in fase difensiva, è stato bravo su Kvaratskhelia: è un ragazzo generoso, fa un lavoro dispendioso e dunque non può essere sempre lucido, ci sono dei momenti in cui però deve frenare il gioco, aspettando i compagni per accompagnare la manovra».

Karlsson e Freuler, margini di crescita – «Jesper in certe situazioni è fantastico, sia quando tira che quando crossa crea sempre occasioni da gol o comunque pericoli. In alcune situazioni in cui deve capire quando poter rientrare, tirare e dribblare oppure passare la palla: tramite il lavoro e gli allenamenti si metterà in condizione di fare le scelte giuste. Freuler ha giocato ancora titolare perché è un giocatore importante e perché può dare opzioni importanti alla squadra, non perché devo portarlo in condizione: contro il Napoli non ci possiamo certo permettere di concedere minuti».

Foto: Getty Images (via OneFootball)