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Motta: “Una gioia vedere come lavora e gioca la squadra, prima ottimo calcio e poi buona gestione. Ora prepariamoci a dovere per la Roma”

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e poi in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Thiago Motta al termine di Salernitana-Bologna 1-2.

Sfatato il tabù trasferta – «Il grande obiettivo di oggi era tornare a vincere dopo parecchio tempo in trasferta, in precedenza ci eravamo andati spesso vicini. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo giocando bene a calcio e difendendoci come si deve, la ripresa si è fatta più complicata perché avremmo potuto chiuderla prima, ma in abbiamo comunque gestito la situazione con personalità, portando a casa meritatamente questi tre punti».

Classifica da vertigini – «Sono orgoglioso e soddisfatto dei risultati, ma oltre a ciò è una gioia enorme vedere il modo in cui lavora la squadra, il modo in cui gioca e si impone su campi difficili come quello di oggi. Ora dobbiamo riposare per preparare al meglio la prossima partita contro la Roma, perché affronteremo un grande avversario».

Analisi su alcuni singoli – «Saelemaekers, così come i suoi compagni, ha offerto davvero una buona prova e deve continuare a lavorare così. Ferguson oggi ha fatto una gara da grande capitano, trascinando i compagni con l’esempio: quando lui è sul terreno di gioco sono sempre tranquillo. Kristiansen è un ottimo giocatore e sta migliorando tantissimo, deve solo stare attento a non voler strafare».

Sozza non benissimo – «La mancata espulsione di Dia? Ho già detto che eventualmente sarà il direttore Sartori a parlare di decisioni arbitrali e relative polemiche. A me interessa commentare le partite e parlare di calcio, dunque preferisco non rispondere».

Gruppo coeso – «Questi ragazzi stanno bene assieme e si aiutano a vicenda. Mi dispiace per chi oggi si è riscaldato senza subentrare (cita Lykogiannis e Fabbian, ndr), vedendo che la squadra stava tenendo bene il risultato non ho avuto il coraggio e l’idea di effettuare gli ultimi due cambi. Mi spiace anche per chi finora ha giocato meno, ma siamo un grande gruppo e c’è bisogno di tutti».

Foto: Getty Images (via OneFootball)