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Motta: “Vittoria per tutto l’ambiente, difendere questa maglia è un privilegio. Grande rapporto coi ragazzi, il merito è soprattutto loro”

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e Sky Sport e poi in conferenza stampa dal tecnico rossoblù Thiago Motta al termine di Monza-Bologna 1-2.

Vittoria collettiva – «Bella vittoria, non è stata una partita semplice ma siamo stati bravi a difendere collettivamente e contrattaccare, esprimendo anche un buon calcio e meritando i tre punti. Sono contento per tutti, dal presidente ai giocatori passando per la piazza, ognuno di noi meritava questo successo. Da quando sono arrivato la squadra ha iniziato un percorso complicato, in un momento difficile i ragazzi hanno avuto il coraggio di impegnarsi quotidianamente per migliorare ed arrivare a qualcosa di importante. Solo tre settimane fa erano piovuti dei fischi e va bene così, è giusto che la nostra gente si esprima e lo accetto. Dobbiamo continuare sulla nostra strada senza mai dimenticare che siamo dei privilegiati, abbiamo l’onore di indossare e difendere una maglia importante e possiamo rendere felici i tifosi».

Terzo successo di fila – «Tutte le vittorie hanno valore, non è mai facile prevalere in una partita di Serie A. Non so da quanto tempo il Bologna non ne ottenesse tre di fila, è un bene perché per noi al momento è indispensabile trovare continuità. Proprio per questo la nostra testa deve già andare alla sfida di domenica contro il Torino: affronteremo un’ottima squadra che ha appena sconfitto la detentrice dello scudetto».

Entusiasmo e unità d’intenti – «Vivo le partite con grande trasporto e passione, non scordo di essere fortunato e nessuno di noi dovrebbe farlo, perché è straordinario vivere il calcio in questo modo. Se poi posso avere soddisfazioni del genere è merito dei ragazzi, ho enorme stima e rispetto per tutti loro e il rapporto che si sta creando è la cosa migliore che io abbia mai avuto da quando alleno. Sono consapevole di quante pressioni dia giocare nel Bologna, ma convivendoci si possono trovare gli stimoli giusti per far bene. I giocatori sanno che possono contare su di me per qualunque cosa, e che prendo le mie decisioni solo per il bene della squadra. Sono felice di essere qui, so che la strada è ancora lunga ma anche che passo dopo passo cercheremo di andare a prenderci quello che è nostro».

L’esempio del capitano – «Al momento Soriano parte in panchina per scelta tecnica, Ferguson si sta meritando di giocare. Devo ringraziare Roberto per come sta continuando a lavorare, ogni giorno in allenamento si comporta da grande professionista. Questo è un messaggio per tutti i suoi compagni, Lewis compreso, che adesso ha spazio ma sa che deve mantenere lo stesso livello di impegno di queste settimane, altrimenti Soriano troverà più spazio. Sono davvero grato a Roberto per quello che fa per noi, oggi l’ho schierato in un ruolo non suo e l’ha interpretato benissimo, orientando la pressione e quindi aiutando tutta la squadra. Non è la sua posizione ma l’ha ricoperta con grande serietà e intelligenza, e so che se gli avessi chiesto di giocare a sinistra avrebbe fatto altrettanto bene. È il capitano di questa squadra, e il messaggio che lancia è chiaro: se lui fa così, perché gli altri non dovrebbero? Dà l’esempio anche non partendo da titolare, e so che finché manterrà questa linea di condotta il gruppo funzionerà».

Bomber Ferguson – «Lewis è il classico centrocampista box to box, è intelligente e capisce subito ciò che gli chiediamo. Ha grande generosità, non lesina sulla fase difensiva solo perché è bravo negli inserimenti. Funziona benissimo con Aebischer e Posch, pensa sempre come aiutare il compagno e si impegna tanto. Ma del resto non lo scopro io, già in Scozia era questo tipo di giocatore».

Ulteriori margini di crescita – «Le possibilità di migliorare ci sono sempre, se sei aperto e hai voglia di imparare. I miei ragazzi sono su questa strada, provano grande interesse per il lavoro che stiamo svolgendo e si impegnano nel modo giusto».

Foto: Getty Images (via OneFootball)