Continuano i rumors e le inesattezze su Zirkzee, soprattutto sponda Milan. Ma sul futuro di Joshua comandano Bologna e Bayern

Continuano i rumors e le inesattezze su Zirkzee, soprattutto sponda Milan. Ma sul futuro di Joshua comandano Bologna e Bayern

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Dispiace fare le pulci ad articoli altrui, ma ormai da settimane a livello nazionale si continuano a scrivere inesattezze, generando confusione e dando informazioni sbagliate ai lettori, messi a loro volta fuori strada. Nello specifico, Joshua Zirkzee (22) viene descritto come una sorta di promesso sposo del Milan con una facilità disarmante, quando invece per i club italiani (e non solo) sarà difficile mettere le mani sul talento del Bologna.
Come già spiegato varie volte, infatti, l’olandese era stato prelevato a fine agosto 2022 dal Bayern Monaco per 8,5 milioni di euro più bonus, oltre al 40% di un’eventuale futura plusvalenza sulla rivendita da destinare ai tedeschi. Il club bavarese si era inoltre riservato un’opzione per il riacquisto, attivabile pagando al Bologna una clausola da 40 milioni di euro, ovviamente previo assenso del ragazzo al trasferimento. Tale accordo è tuttora in essere, mentre non esiste nessun’altra clausola rescissoria esercitabile da altre società.
Se dunque il Milan della situazione volesse acquistare Zirkzee dovrebbe trovare un accordo col Bologna (che valuta il ragazzo ben più di 40 milioni) e nel contempo sperare che i bavaresi rinuncino ad attivare la loro clausola, sempre ammesso che poi il numero 9 accetti di tornare in Germania. Insomma, di scontato non c’è nulla e tanto passerà appunto dalla volontà del club tedesco, come confermato dal d.t. Giovanni Sartori in una recente intervista: «Il Bayern si è mantenuto una buona percentuale: diciamo che siamo soci, abbiamo fatto un buon lavoro entrambi».
E attenzione: l’eventuale sbarco sotto le Due Torri di Santiago Castro (19), vera e propria telenovela di mercato, non significherebbe in automatico cessione di Zirkzee in estate: il futuro è ancora tutto da scrivere, a maggior ragione del BFC dovesse entrare nelle coppe europee. Di futuro comunque si tratta, perché a gennaio né Joshua né gli altri pezzi pregiati della rosa a disposizione di Thiago Motta si muoveranno da Casteldebole.

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Foto: Getty Images (via OneFootball)