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Mihajlovic: “Milan ottima squadra, servirà una grande partita. Schouten c’è, Viola no, Dominguez forse”. Theate: “Vogliamo ripagare i tifosi”

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate oggi pomeriggio in conferenza stampa a Casteldebole dal tecnico rossoblù Sinisa Mihajlovic e dal difensore Arthur Theate alla vigilia di Bologna-Milan, gara valida per la 9^ giornata di Serie A 2021/22 in programma domani alle 20:45.

Mihajlovic: Viola non ancora pronto – «Io e Nicolas abbiamo parlato di ciò che mi aspetto da lui, conosciamo entrambi i suoi pregi e difetti e dobbiamo lavorare sui difetti in fase difensiva, ma prima deve tornare disponibile: siccome è infortunato, domani non ci sarà. Si dovrà adattare al nostro gioco, diverso rispetto a quello delle sue squadre precedenti, ma è un ragazzo intelligente e non avrà problemi».

Mihajlovic: Dominguez in forse – «Capirò meglio oggi come sta Dominguez, ha un problemino al polpaccio. Se non ci sarà lui, l’unica soluzione è Medel in mezzo e Binks dietro».

Mihajlovic: episodio Becao-Skorupski – «In settimana mi aspettavo che mi chiamassero per dirmi che hanno cambiato le regole, ma a quanto pare non è così. Se adesso si possono fare i blocchi ci adatteremo a questa soluzione e vediamo cosa succede: è una lotteria…».

Mihajlovic: Schouten a mezzo servizio – «Schouten ha svolto ieri il primo allenamento completo col gruppo, è disponibile ma ha solo mezzora nelle gambe. Comunque gli undici titolari ci sono, poi se dovesse succedere qualcosa so di poterlo utilizzare. Speriamo che non si faccia male più nessuno tra quelli in mezzo o in difesa, perché altrimenti andremmo in difficoltà».

Mihajlovic: nessun piagnisteo – «Ogni squadra ha i suoi problemi, del resto la vita è piena di difficoltà e noi purtroppo ci siamo abituati da diverso tempo. Aver recuperato Schouten anche solo per mezzora è sicuramente importante, ma utilizzarlo di più sarà difficile anche considerando la forza dell’avversario».

Mihajlovic: tanti assenti nel Milan – «Preferirei che nel Milan giocassero i migliori, mi dispiace che Hernandez e Diaz non ci siano. Forse loro sono più in difficoltà di noi, però ho già talmente tanti problemi miei che non posso pensare anche a quelli degli altri, mi concentro su ciò che posso controllare io».

Mihajlovic: Arnautovic, crescita graduale – «Sul piano fisico Arnautovic sta migliorando, ma come ho detto anche a lui mi aspetto di più. Marko fa quello che deve fare, però deve farlo con più continuità, nonostante non sia ancora al 100%. Ha una struttura grossa e quindi so che per lui è più difficile ritrovare la condizione migliore».

Theate: un mese esaltante – «In questo primo mese a Bologna sono stato davvero bene: ho sentito la fiducia dell’allenatore e dello staff, e soprattutto ho instaurato un buon rapporto coi tifosi. Dobbiamo continuare a lavorare sodo per conquistare più punti possibili in campionato, e io personalmente devo continuare a crescere per aiutare la squadra. La convocazione nella Nazionale maggiore belga mi ha reso felice, vedremo se a novembre mi chiameranno ancora ma adesso penso solo alla partita di domani».

Mihajlovic: turnover in vista – «Dijks sta bene e si sta allenando bene. Adesso avremo tre partite in otto giorni, perciò sia lui che altri troveranno spazio: dove avremo la possibilità di cambiare un giocatore per farlo rifiatare, la sfrutteremo».

Mihajlovic: servirà un super Bologna – «Il Milan è secondo in classifica e ha preso solo sette gol, magari martedì col Porto non ha fatto benissimo ma la sconfitta è stata dettata dagli episodi: ad esempio, per me sul gol c’era fallo. Sono un’ottima squadra, giovane e in fiducia, giocano bene e i risultati che stanno ottenendo da quando è arrivato Pioli non sono casuali. Speriamo che il pubblico del Dall’Ara ci resti vicino come ha sempre fatto, perché questi ragazzi hanno bisogno dei loro tifosi. Sono convinto che faremo una bella gara, cercando possibilmente di essere più precisi, visto che a Udine abbiamo avuto tante occasioni ma abbiamo segnato una volta sola. E col Milan tutte quelle occasioni non le avremo…».

Theate: l’unione fa la forza – «Il supporto dei nostri tifosi è molto importante e vogliamo ripagarli delle trasferte di Empoli e Udine, dove non abbiamo fatto bene o comunque non abbiamo raggiunto il risultato pieno: si meritano una grande prestazione».