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Motta: “Il Monza gioca e pressa bene, i cambi non dovranno abbassare il livello. Van Hooijdonk è pronto ma ora Zirkzee è in gran forma”

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate questo pomeriggio in conferenza stampa a Casteldebole dall’allenatore rossoblù Thiago Motta alla vigilia di Monza-Bologna, gara valida per la 6^ giornata di Serie A 2023-2024 in programma domani alle 18:30.

Pochi gol presi, pochi gol fatti – «Fa parte del gioco… Il problema vero sarebbe prendere tanti gol e farne pochi. Ad oggi abbiamo affrontato squadre importanti del nostro campionato, e ogni partita fa storia a sé: adesso siamo concentrati su quella di domani a Monza».

Un po’ di turnover – «Metteremo in campo la miglior formazione: non potremo contare su Lucumí e Posch, che speriamo possano rientrare il prima possibile, ma la loro assenza darà la possibilità ad altri di mettersi in luce. El Azzouzi e Orsolini, così come tutti gli altri, sono opzioni per domani: questi due sono entrati molto bene contro il Napoli e potrebbero avere un’occasione dall’inizio».

De Silvestri ok, ballottaggio Bonifazi-Calafiori – «Lorenzo domani partirà titolare, con la fascia da capitano, e sarà molto importante per noi. Al centro sono pronti a contribuire sia Kevin che Riccardo, vedrete domani su chi ricadrà la mia scelta».

Saelemaekers in crescita – «A livello di forma Alexis sta migliorando giorno dopo giorno: è arrivato qui con grande entusiasmo e si è inserito bene nel gruppo, domani valuterò se farlo iniziare o entrare in corso d’opera. Il suo ruolo? Io lo vedo bene dappertutto, è questa è anche la sua convinzione: è una risorsa importante per la squadra, e per me i giocatori che sanno ricoprire diversi ruoli riescono anche a capire meglio come aiutare i compagni».

Karlsson e Ndoye, passi avanti – «Entrambi si sono inseriti bene ma entrambi possono migliorare, senza dubbio. Riguardo a Karlsson, non credo necessiti di un ulteriore periodo di adattamento, è già in grado di incidere: tutti conosciamo le sue doti e ciò che ha fatto in passato, ora deve concentrarsi sul suo percorso in rossoblù».

Alla ricerca del miglior Freuler – «Remo sta bene, si è integrato nel gruppo e domani sarà della gara, non so ancora se dall’inizio o come cambio. Di sicuro è un giocatore molto importante per questa squadra».

Occhio al Monza – «L’anno scorso, tra andata e ritorno, abbiamo affrontato due Monza diversi. Loro sanno giocare bene a calcio e creare situazioni difficili da difendere. Inoltre sono una squadra che in fase difensiva può portare una buona pressione, riuscendo a concedere poco agli avversari. Sabato scorso sul campo della Lazio avrebbero anche potuto vincere, hanno fornito una bellissima prestazione».

Kyriakopoulos ex di turno – «Non ho sentito Georgios. Nella scorsa stagione ci ha dato una mano importante, domani però sarà un nostro avversario».

Aebischer e altri dieci – «È il suo momento attuale che mi spinge a sceglierlo ogni volta: Michel sta benissimo ed è un ragazzo di grande qualità. Durante lo scorso campionato ha spesso ricoperto un ruolo non suo, ma a prescindere ha sempre dato la sua disponibilità alla squadra, e adesso nella sua posizione naturale sta giocando in maniera fantastica».

Van Hooijdonk, prima o poi – «Sydney fa parte del gruppo e parteciperà anche lui, ma oggi ha davanti Zirkzee che è in gran forma. In caso di sostituzione di Joshua, dipenderà dal momento della partita: potrei avere necessità di mantenere il centravanti o magari di inserire un centrocampista in più. Comunque Van Hooijdonk è sicuramente pronto».

Moro, l’occasione arriverà – «Nikola deve continuare a lavorare così e farsi trovare pronto nel momento in cui toccherà a lui. Come ripeto spesso, tutti devono essere pronti per giocare al massimo, che siano novanta minuti o quindici. L’anno scorso proprio a Monza è capitato a Orsolini: è entrato per fare il quinto di centrocampo, ruolo che non ama particolarmente, l’ha fatto bene e alla fine ha anche segnato».

Palo di Osimhen in avvio – «In quel momento ero arrabbiatissimo perché nei giorni precedenti avevamo esaminato quella giocata in video tante volte. Dopo per fortuna abbiamo gestito molto meglio la gara, ma in quel preciso frangente ero decisamente arrabbiato».

Non esistono alibi – «Se anche ci sarà in campo qualche elemento che solitamente gioca meno, non voglio che il livello si abbassi. Specialmente in difesa, dovremo lottare su ogni pallone per poter essere sempre competitivi in un campionato difficile come la Serie A: solo così potremo crescere. Domani, per ottenere i tre punti, servirà una grande prestazione».

Osimhen, caos social – «Io i social consiglierei di non utilizzarli, ma non posso obbligare i ragazzi. Personalmente ho deciso di non entrare in quel mondo, quindi fatico a dare la mia opinione proprio perché non li utilizzo».

Domani il Monza, domenica a pranzo l’Empoli – «Sì, mi scoccia, ma il calendario ci mette di fronte a questa realtà e non possiamo far altro che affrontarla al meglio».