Bologna, CRER e ANED, una giornata per ricordare Arpad Weisz

Bologna, CRER e ANED, una giornata per ricordare Arpad Weisz

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Uniti per non dimenticare. Questa mattina, allo stadio Renato Dall’Ara, si è svolta la bella iniziativa in memoria di Arpad Weisz organizzata da CRER, LND, Bologna FC 1909 e ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati), insieme a Figurine Forever, per ricordare l’ex allenatore rossoblù ucciso per mano nazista nel 1944. Presenti i ragazzi della Rappresentativa Regionale Under 17 FIGC/LND e l’Under 16 del Bologna, che poi nel pomeriggio si sono sfidate in amichevole presso il centro tecnico Niccolò Galli di Casteldebole.

Simone Alberici (presidente CRER FIGC/LND) – «Oggi è una giornata molto importante per ricordare fatti aberranti che non devono mai più accadere e continuare a tramandare la storia di una persona che ha rappresentato il calcio del nostro Paese. Lo sport, in questo senso, si fa portatore di valori positivi, anche perché il calcio deve andare oltre ed essere un’importante attività sociale».

Luca De Simoni (responsabile nazionale Dipartimento Sociale LND) – «Mi rivolgo in primis ai ragazzi: è importante tenere vivo il ricordo proprio per tramandare alle future generazioni valori fondamentali. Purtroppo la memoria tende ad affievolirsi e giornate come questa servono proprio per fare in modo che ciò non accada».

Daniele De Paz (presidente Comunità Ebraica di Bologna) – «Weisz è stata una figura molto speciale del nostro calcio, perché ha portato grandissimi risultati e oggi ci dà la possibilità di ricordare attraverso la storia cos’è accaduto. Dobbiamo sentirci addosso la responsabilità di essere testimoni del tempo, ricordandoci che la storia è legata al concetto di verità, per cui facciamola nostra e usciamo da questa forma di indifferenza».

Carlo Caliceti (responsabile comunicazione Bologna FC 1909) – «Weisz è stato uno dei più grandi allenatori del calcio italiano, ha portato l’Inter sul tetto d’Italia nel primo campionato di Serie A a girone unico e il Bologna a vincere due scudetti, oltre al Torneo Internazionale dell’Expo Universale di Parigi contro il Chelsea. Ha condotto la squadra della nostra città al punto più alto della sua storia con successi incredibili, ed è sicuramente una ferita ancora aperta per noi bolognesi e italiani. L’aspetto che rende queste giornate ancora più importanti è che, in seguito alla sua scomparsa, nessuno si è fatto più domande, e per sessant’anni la storia è rimasta sconosciuta: ai ragazzi dico allora di rimanere vigili, per fare in modo che questa vergogna non succeda più».

Giuliana Fornalè (presidentessa ANED Bologna) – «Come associazione coinvolta nel tramandare la Memoria svolgiamo questo compito tutti i giorni, perché storie così non devono mai e poi mai essere dimenticate. Insieme a Figurine Forever abbiamo voluto quindi ricordare tramite uno sticker anche Vittorio Staccione, calciatore di Fiorentina e Torino deportato a Mauthausen».

Domenica 29 gennaio alle 10, in occasione delle celebrazioni in programma per il Giorno della Memoria 2023, l’amministrazione comunale deporrà una corona ai piedi della lapide dedicata ad Arpad Weisz. Saranno presenti delegazioni del Bologna FC 1909 e della Comunità Ebraica di Bologna.

Fonte e foto: bolognafc.it