CBC, Percorso Memoria e Futuro Rossoblù:

CBC, Percorso Memoria e Futuro Rossoblù: “Ci aspettavamo la permanenza di Motta o almeno qualche parola, ora si faccia di tutto per arrivare terzi”

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BANDIERE AL VENTO….. BANDIERE AMMAINATE

Mercoledì sera, nonostante mancasse ancora una giornata alla conclusione del campionato, la città di Bologna e i bolognesi hanno festeggiato in piazza Maggiore, nelle strade adiacenti e non solo, la conquista della Champions League!
La città era tutta imbandierata: sciarpe al collo dei tifosi, bandiere stese sui davanzali, alle finestre, nelle terrazze, dai finestrini delle automobili, addirittura gli autobus avevano le bandierine rossoblù al posto di quelle tricolore utilizzate nelle ricorrenze. E se qualcuno in casa non aveva una bandiera ha messo fuori una giacca rossa con un asciugamano blu, testimonianza di una fede incrollabile, di quella passione che è il Bologna calcio, di quella passione che è della vita cittadina di questa città e che si manifesta in tante forme, ivi compresa quella dello sport.
A fronte però di tutte queste bandiere e tutto questo entusiasmo una bandiera si è ammainata, quella del nostro allenatore, che ha fatto scelte completamente diverse da quello che era lo spirito di quella serata; ha preferito non proseguire la sua avventura bolognese con questa squadra, con questi ragazzi, con questa società, con questo presidente, con questa area tecnica che gli ha messo a disposizione tutto quello che poteva mettere a disposizione e l’ha supportato in questi due anni nel migliore dei modi, senza dimenticare l’apporto e l’appoggio che ha avuto da gran parte della tifoseria che ha manifestato affetto anche in quel lunghissimo applauso in piazza Maggiore, quando è stato pronunciato il suo nome da Orsolini a nome dei suoi ragazzi.
Questa bandiera si è ammainata non certo per volontà nostra, non certo perché non fosse gradita, ma perché ha fatto una scelta professionale, ovviamente.
Come Centro Bologna Clubs rispettiamo questa scelta professionale e contemporaneamente lo ringraziamo per tutto quello che ci ha dato in questi anni; l’allenatore è un uomo, una persona, un professionista che decide ovviamente a seconda di quelle che sono le sensazioni, le valutazioni che fa da ogni punto di vista. Quello che è certo, è che lascia una piazza che ha una storia, una tradizione che poteva essere rinverdita ulteriormente col suo contributo ma che noi siamo certi verrà consolidata indipendentemente dalla sua presenza.
Quindi grazie, ma sinceramente ci aspettavamo che rimanesse e magari che spendesse anche qualche parola indipendentemente da un mero comunicato ANSA. E soprattutto ci aspettiamo che questa sera, visto che il campionato non è finito, si faccia di tutto per conservare la posizione in classifica, quel terzo posto al quale noi teniamo molto per il semplice motivo che i ragazzi se lo sono sudato, noi tifosi ce lo siamo sudato e quindi è molto opportuno che fino all’ultimo momento non ci sia nessuna débâcle, nessuna rinuncia a ottenere un obiettivo nel quale dobbiamo credere!

Centro Bologna Clubs
Associazione Percorso della Memoria Rossoblù
Futuro Rossoblù

Foto: Getty Images (via OneFootball)