Kasius: “Contro il Verona un bell’assist ma anche un errore sul loro gol. Siamo un gruppo unito, andiamo a Milano senza paura”
Fra i protagonisti rossoblù intervistati durante la 60^ puntata di Bfc Week, l’appuntamento settimanale di Bfc Tv che racconta il Bologna a 360 gradi, c’è il terzino olandese Denso Kasius, acquistato lo scorso gennaio dall’Utrecht. Il ragazzo classe 2002 ha finora raccolto 9 presenze in maglia felsinea, e la scorsa domenica contro il Verona si è reso protagonista di un perfetto assist per Marko Arnautovic. Ecco le dichiarazioni rilasciate numero 33:
Luci e ombre – «Contro il Verona ho trovato l’assist per il vantaggio di Marko, ma allo stesso tempo credo che il gol preso sia anche colpa mia, perché non avrei dovuto concedere a Lazovic di crossare con quella facilità».
La spinta del Dall’Ara – «Ritrovare il nostro stadio e il suo tifo è stata una bellissima sensazione, il calore del nostro pubblico ci motiva e ci sprona a dare qualcosa in più».
In casa del Diavolo senza paura – «Quella contro il Milan sarà una partita difficile contro un’ottima squadra, ma sono convinto che giocando come sappiamo avremo le nostre possibilità di vincere».
Bel clima in spogliatoio – «De Silvestri mi aiuta tanto a migliorare la fase difensiva, e fuori dal campo mi è di supporto perché non parlo ancora italiano. In generale questo è un gruppo molto unito, usciamo spesso a cena e nello spogliatoio c’è una bella atmosfera».
Sempre col pallone tra i piedi – «A due-tre anni non mi separavo mai dalla palla, mentre a cinque ho cominciato a giocare in una squadra della mia zona. A sette giocavo per una società professionista in Olanda, e in quel periodo ho iniziato a capire che avrei potuto avere un futuro nel calcio. In tutto questo tempo i miei genitori mi hanno sempre supportato, sia nei momenti positivi che in quelli negativi».
Primi mesi lontano da casa – «Mi mancano la mia famiglia, i miei amici e il poter parlare con chiunque, perché qua non tutti conoscono l’inglese. Di Bologna posso dire che amo il cibo, naturalmente, ma anche le persone: sono tutte molto carine».
