Mihajlovic riceve il Premio Santin e non si sbilancia sul futuro:

Mihajlovic riceve il Premio Santin e non si sbilancia sul futuro: “Sono uno zingaro di natura e mi trovo bene dappertutto, specie in Italia”

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Questo pomeriggio, a Cava de’ Tirreni, Sinisa Mihajlovic ha ricevuto il Premio Santin, dedicato al compianto allenatore che a metà degli anni Cinquanta sfiorò la promozione in Serie A con la Cavese. Il tecnico del Bologna ha poi rilasciato alcune dichiarazioni a da Sky Sport, senza però sciogliere le riserve sul suo futuro.

Indole nomade – «L’Italia è un Paese bellissimo e si sta bene dappertutto, che sia Bologna, Roma, Milano o Genova. Sono uno zingaro di natura e quindi riesco ad adattami al meglio ovunque, ma ogni città italiana ha qualcosa di particolare e quindi è impossibile non trovarsi bene».

Valzer degli allenatori – «Mi aspettavo i tanti stravolgimenti sulle altre panchine, l’anno scorso molte squadre che volevano cambiare non l’hanno fatto a causa del COVID, e le poche che hanno cambiato sono andate male perché i nuovi arrivati non hanno potuto svolgere la preparazione. Era facile prevedere che in questa stagione le cose sarebbero andate diversamente, ma l’addio di Conte all’Inter a scudetto appena vinto mi ha stupito lo stesso».

Foto: Imago Images