Saputo:

Saputo: “Siamo belli ma ci mancano dei punti, la volontà è quella di migliorare la squadra. Tutto in ordine per Dall’Ara e stadio temporaneo”

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Fra i protagonisti rossoblù intervistati durante la 2^ puntata di Bfc Week, il nuovo appuntamento settimanale di Bfc Tv che racconta il Bologna a 360 gradi, c’è il presidente del club Joey Saputo. Ecco tutte le sue dichiarazioni, rilasciate in data 20 aprile e pubblicate oggi:

Maledetto COVID – «Anche in Canada abbiamo vissuto un anno molto lungo e difficile, come qui in Italia. Sono contento di aver avuto la possibilità di viaggiare un po’ e di venire a Bologna, ovviamente spero di ritornare presto».

Emozioni live – «Sabato scorso, dopo più di un anno, ho avuto la possibilità di assistere dal vivo ad una partita, quella che il Montréal ha disputato a Miami: infatti, a causa della situazione COVID in Canada, la squadra dovrà giocare sempre fuori casa almeno fino a giugno. L’ultima volta a Bologna era stata a febbraio 2020, 14 mesi fa, quindi sono felice di esserci stato con lo Spezia e di aver rivisto un match al Dall’Ara, anche se senza pubblico non è la stessa cosa. Se non altro abbiamo vinto 4-1, è stata una bella gioia».

Tante occasioni sprecate – «Come ha detto spesso Sinisa, la squadra è bella ma non balla. Giochiamo bene, ma sfortunatamente a volte abbiamo lasciato sul tavolo dei punti che ci dovevamo prendere».

Il Bologna che verrà – «So che i tifosi iniziano a parlare di mercato già da febbraio-marzo, ma noi non tocchiamo mai l’argomento durante la stagione. Al di là delle problematiche legate al COVID, la nostra filosofia e la nostra volontà è sempre quella di migliorare la squadra, poi a volte ci si riesce e a volte no. Aspettiamo di vedere in che direzione andrà il mercato ma, come ho sempre detto da quando sono qui come presidente, voglio il meglio per il Bologna e farò tutto il possibile per assicurare che si proceda nella giusta direzione».

No alla Super Lega – «Capisco cosa vogliono fare questi club e perché, ma personalmente ritengo che la forza di qualcosa stia nell’unità, una separazione del genere non farebbe il bene del calcio italiano ed europeo. La Lega Serie A e le altre Leghe si sono espresse in modo chiaro e mi trovo d’accordo con loro».

Dall’Ara e stadio temporaneo: avanti – «Il COVID non ha causato gravi ritardi, stiamo andando avanti e vogliamo finalizzare l’impianto temporaneo prima di cominciare i lavori al Dall’Ara. La pianificazione dello stadio sta andando avanti ed è tutto in ordine, sono il primo che aspetta con ansia un bello stadio tutto nuovo, ci tengo davvero molto».

Un ottimo italiano – «Per me è una cosa molto importante (sorride, ndr). I miei mi hanno detto che forse è meglio usare l’inglese per essere sicuro di trasmettere il messaggio giusto, ma per rispetto dei nostri tifosi cercherò sempre di parlare in italiano».