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Corazza: “Primavera molto giovane ma siamo fiduciosi, Wieser grande talento”. Di Vaio: “Pyyhtia andrà anche in Prima Squadra”

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Fra i protagonisti rossoblù intervistati durante la 20^ puntata di Bfc Week, il nuovo appuntamento settimanale di Bfc Tv che racconta il Bologna a 360 gradi, ci sono il responsabile del settore giovanile Daniele Corazza e il capo scouting Marco Di Vaio, che hanno commentato le operazioni di mercato in entrata effettuate dal club durante l’estate per rinforzare la formazione Primavera. Ecco le loro dichiarazioni:

Daniele Corazza – «Nell’organico di mister Vigiani abbiamo inserito cinque nuovi ragazzi e speriamo che siano gli innesti giusti per disputare un buon campionato: la squadra è molto giovane e servirà un po’ di tempo, ma siamo fiduciosi. Il primo che è arrivato è Botond Bartha, prelevato dall’Honvéd: lo avevamo già visionato lo scorso anno durante il mercato invernale ed era poi stato con noi in prova, adesso si è unito a noi definitivamente. Un altro giocatore è David Wieser, preso in prestito dall’Inter: è un grande talento, lo vidi giocare quando militava nell’Under 14 nerazzurra e già allora provai a portarlo da noi. Nelle ultime ore di trattative è arrivato anche un attaccante esterno, Gabriele Onesti, che vanta già qualche presenza in Prima Squadra con la Ternana».

Marco Di Vaio – «Un altro rinforzo importante è Niklas Pyyhtia: è un classe 2003 ma in Finlandia giocava già in Prima Squadra da un paio di stagioni (nell’Honka, ndr). Dovendo intervenire a centrocampo, l’abbiamo inseguito fin da inizio luglio. È stato un investimento importante per la società ed è il classico profilo che farà la spola tra Primavera e Prima Squadra: speriamo dia una grande mano. Abbiamo anche concluso l’operazione legata a Luca Mihai, ex Chievo: pure lui è un centrocampista, ma con caratteristiche diverse rispetto agli altri che abbiamo in rosa. Ho parlato direttamente con la famiglia per farle capire bene il nostro progetto, è inevitabile coinvolgere i genitori quando si ha a che fare con ragazzi giovani. La filosofia di mercato del vivaio, specie per quanto concerne Primavera e Under 18, è la stessa che adottiamo per quello dei grandi. Abbiamo un bel gruppo: c’è Emanuele Marchetti che è il responsabile del mercato del settore giovanile, coadiuvato da me e da Daniele relativamente ai ragazzi che possiamo conoscere, e poi abbiamo due scout che vanno in giro a visionare i calciatori, soprattutto nelle categorie inferiori».