Una magia di Pagliuca salva in extremis il Bologna Primavera, al Mazza il derby con la Spal finisce 2-2

Una magia di Pagliuca salva in extremis il Bologna Primavera, al Mazza il derby con la Spal finisce 2-2

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Dopo la sosta forzata per via dei casi di COVID che avevano costretto l’intero ‘gruppo squadra’ alla quarantena, questo pomeriggio a Ferrara il Bologna Primavera è tornato in campo per sfidare i pari età della Spal sul campo dei ‘grandi’, lo stadio Mazza. Rossoblù in assetto estremamente offensivo, con Rabbi, Pagliuca e Rocchi alle spalle di Vergani, e primo tempo che si è sviluppato in maniera piuttosto equilibrata: buon palleggio da parte di entrambe le squadre e ritmi alti, ma poche occasioni da gol. L’unica degna di questo nome è arrivata al 15′, con una botta a colpo sicuro di Campagna sporcata sul fondo da Pagliuca.
La ripresa, invece, è stata un concentrato di emozioni, col BFC che si è portato in vantaggio al 54′: intervento sbagliato di Owolabi, inserimento centrale di Vergani e piatto destro nel sacco. Quattro minuti dopo Molla si è opposto da campione su Tunjov deviando sul palo il suo tiro, e sul capovolgimento di fronte Rabbi si è divorato il 2-0 calciando addosso al portiere. La spinta biancazzurra si è fatta via via sempre più forte, e fra il 61′ e il 72′ la squadra di Scurto ha ribaltato il punteggio: prima una splendida azione personale di Seck coronata da un mancino perentorio sotto la traversa, poi una conclusione a girare altrettanto bella di Yabre che si è spenta quasi sotto al sette.
I cambi effettuati dai due tecnici nell’ultimo quarto d’ora hanno vivacizzato ulteriormente la sfida, che alla fine si è chiusa in parità grazie ad una magia di Pagliuca: all’88’ Mattia si è infatti travestito da Kennet Andersson e di testa, su lancio di Farinelli, ha disegnato una splendida parabola che ha beffato Galeotti e regalato un insperato ma meritato 2-2 ai felsinei. A dire il vero, nel recupero la Spal ha sfiorato il clamoroso 3-2 con Cuellar, ma per fortuna dei ragazzi di Zauri lo spagnolo ha sparato alle stelle una sorta di rigore in movimento, facendo scendere i titoli di coda sul derby. Per il Bologna, reduce da tre sconfitte di fila e con due gare in meno rispetto alla maggior parte delle avversarie, un punto prezioso contro la quinta della classe che serve per agganciare il Cagliari al quintultimo posto e riprendere fiato, in attesa di tempi migliori.

SPAL-BOLOGNA 2-2

SPAL (4-3-3): Galeotti; Iskra (59′ Savona), Peda, Owolabi, Yabre; Attys (59′ Zanchetta), Simonetta (59′ Cuellar), Tunjov; Campagna (73′ Piht); Seck (88′ Carrà), Ellertsson.
A disp.: Wozniak, Alcides, Csinger, Raitanen, Semprini, Mamas, Colyn.

All.: Scurto

BOLOGNA (4-2-3-1): Molla; Arnofoli, Khailoti, Motolese (85′ Acampora), Montebugnoli (79′ Annan); Farinelli, Grieco (79′ Roma); Rabbi (78′ Sigurpalsson), Pagliuca, Rocchi (85′ Paananen); Vergani.
A disp.: Prisco, Cavina, Cudini, A. Pietrelli, R. Pietrelli, Cossalter, Campagna.
All.: Zauri

Arbitro: Di Graci di Como
Ammoniti: Attys, Yabre (S), Khailoti, Montebugnoli, Motolese (B)
Espulsi:
Marcatori: 54′ Vergani (B), 61′ Seck (S), 72′ Yabre (S), 87′ Pagliuca (B)

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Foto: bolognafc.it