Cattive abitudini nel poker: sbarazzarsi di quelle inutili a Nomini

Cattive abitudini nel poker: sbarazzarsi di quelle inutili a Nomini

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Ogni giocatore d’azzardo si è imbattuto nell’opinione che il poker sia un gioco di fortuna. Indubbiamente, l’esito della mano dipende non solo dalla tua tattica ma anche dalla resistenza psicologica. Se, di volta in volta, il gioco non ti permette di vincere, l’errore va ricercato innanzitutto in te stesso. Scopriamo quali sono le cattive abitudini nel poker di cui devi liberarti quando giochi a Nomini.

Cosa danneggia il gioco

Vediamo le principali cattive abitudini che hanno un effetto negativo sull’esito del gioco. Hai perso qualche mano? Vuoi vendicarti dei tuoi aggressori a tutti i costi, non importa quanto denaro dovrai spendere? Non appena hai questi pensieri, chiudi la pagina di Nomini, altrimenti rischi di spendere il tuo bankroll per cercare di recuperare.

Consumo di alcool

Vuoi ravvivare il tuo gioco con un paio di birre o qualcosa di più forte? Se sei determinato ad avere successo a Nomini, dimentica l’alcool. L’idea che le bevande alcoliche ti aiuteranno a diventare più coraggioso, sarai in grado di prendere decisioni difficili e le estrazioni di grandi banche ti sembreranno meno intimidatorie. Il consumo di alcool durante il gioco riduce la concentrazione e aumenta la probabilità di comportamenti avventati.
Cosa fare quando hai bevuto e hai bisogno di giocare? La soluzione più corretta è quella di rifiutare completamente il gioco d’azzardo dopo aver bevuto. Ma se ti rendi conto che non ti senti bene e hai comunque bisogno di giocare, non tutto è perduto. Per riportarti a uno stato migliore, prova a bere un caffè forte e a fare una doccia di contrasto: questo non ripristinerà completamente il corpo, ma ridurrà al minimo i rischi. Se possibile, vale la pena di giocare coi limiti minimi o di destinare un determinato banco, che potrà essere utilizzato questa sera. Se hai bevuto un drink e poi ti sei ricordato dell’iscrizione a pagamento al torneo, cerca di comportarti nel modo più passivo possibile per mantenere lo stack fino a quando la mente non si libera.

Rischi non considerati

Non vuoi perdere tempo a conquistare un limite dopo l’altro? Pensi che sia meglio correre un rischio e ottenere una grande vincita invece di farlo gradualmente? Forse una volta la fortuna sarà dalla tua parte. Ma pensaci: quali sono le possibilità di successo per un giocatore di poker alle prime armi in una partita con avversari professionisti che hanno le loro tattiche? Giocando ad alti limiti è più probabile che si verifichi una rapida perdita rispetto all’accumulo di bankroll previsto.

App di messaggistica durante la partita

Tra le cattive abitudini comuni dei giocatori di poker amatoriali c’è l’uso regolare del telefono mentre si aspetta che gli avversari facciano una mossa. Si raccomanda di non distrarsi durante le sessioni di poker a Nomini, perché l’analisi del comportamento dei tuoi avversari a volte può avere un effetto migliore delle buone carte.

Giocare con lo stesso stile

Pensi che sperimentare con gli stili non faccia per te? Non ti consigliamo di attenerti sempre a una sola tattica. In questo modo non sarai in grado di evolvere e adattarti alle diverse situazioni, e le tue azioni diventeranno prevedibili per i tuoi avversari.

Criticare gli avversari

Rispetta il galateo quando giochi a Nomini. Se perdi non cercare scuse per le carte sbagliate, e se vinci non fare riferimento al basso livello di abilità dei tuoi avversari. Non c’è bisogno di dire ai tuoi avversari cosa pensi di loro. E non cedere alle provocazioni degli altri giocatori.

Di cosa si può parlare durante la dispensa? Tutto ciò che non è vietato è permesso. Parlare del tempo, di musica, di partite sportive o del film che hai visto ieri sera sono argomenti di conversazione perfetti tra una mano di poker e l’altra.

Cerca di ridurre al minimo le chiacchiere al tavolo e di rispettare le regole del gioco. Se i tuoi avversari non sono dell’umore giusto per fare conversazione, non impegnarti in un monologo con tentativi di sollevare un argomento di discussione.