Musa Barrow a titolo definitivo: tutti i numeri dell'operazione record

Musa Barrow a titolo definitivo: tutti i numeri dell’operazione record

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Musa Barrow ha firmato a titolo definitivo col Bologna, siglando l’operazione di acquisto più onerosa mai sostenuta dal club emiliano. Andiamo allora ad analizzare tutti i numeri del giocatore e dell’affare record che ha attirato l’interesse di tifosi e appassionati di scommesse sportive. Se vuoi saperne di più sulle scommesse sportive puoi seguire questo link inerente all’offerta di benvenuto proposta.

Venerdì 2 luglio è arrivata l’ufficialità (come puoi vedere qui) e Barrow è diventato interamente di proprietà del Bologna, avendo firmato un contratto di tre anni con scadenza 30 giugno 2024.

L’operazione è l’acquisto più oneroso mai affrontato dal Bologna, superando quello di Riccardo Orsolini, che due anni fa era arrivato sotto le Due Torri dalla Juventus per 15 milioni di euro. Per prelevare il gambiano dall’Atalanta, infatti, la società felsinea ha speso un totale di ben 19 milioni di euro, di cui 13 di parte fissa e altri 6 che si sono generati tramite una serie di bonus. Al momento il valore di mercato del giocatore è stimato tra i 20 e i 30 milioni (fonti: Transfermarkt, One-versus-one).

L’attaccante classe 1998 vestiva già la maglia del BFC da più di un anno, essendo stato preso precedentemente in prestito dagli orobici e poi riscattato. Fin qui la sua esperienza in maglia rossoblù è stata tutto sommato positiva, con 58 presenze complessive e 18 gol.

Musa Barrow è cresciuto giocando principalmente come punta centrale, ma Mihajlovic lo ha sempre fatto partire da posizione più decentrata, come ala sinistra. Ricopre bene entrambi i ruoli, essendo dotato di una discreta fisicità (183 cm per 73 kg) e soprattutto di una grande velocità. Non è il classico attaccante strutturato che può ricevere i lanci lunghi e tenere palla per far salire la squadra, ma è appunto molto veloce e adatto ad un calcio moderno fatto di rapidi scambi, lo testimoniano anche le ottime statistiche in fatto di assist (già 13 da quando è a Bologna). Destro naturale, gode di un tiro potente e preciso, e – come i tifosi rossoblù hanno già avuto la possibilità di apprezzare – dà il meglio di sé quando le trame della squadra lo portano a smarcarsi alla giusta distanza dalla porta, con la visuale aperta e la possibilità di battere a rete.

Adesso che è diventato di proprietà del Bologna, il club e Mihajlovic puntano ancora di più sul fatto che il ragazzo di Banjul maturi tecnicamente e mentalmente per sbocciare al 100%, riuscendo così a dare il meglio di sé con costanza. Barrow compirà 23 anni a novembre e le sue prospettive di crescita sono notevoli, il che a fronte dell’esborso economico è una buonissima notizia, sia per quanto riguarda le prestazioni della squadra che per un’eventuale plusvalenza futura. Ciò che conta, come sempre, è il campo, e solo il tempo ci dirà se l’impegno del giocatore unito al lavoro di allenatore e staff tecnico pagheranno.

Per informazioni più dettagliate su tutte le statistiche e le prestazioni di Musa Barrow, e per un’analisi del suo percorso di crescita, puoi guardare qui.

Foto: Imago Images