Storie di Champions League: partite iconiche e rimonte

Storie di Champions League: partite iconiche e rimonte

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La storia della Champions League è ricca di partite iconiche e di incredibili rimonte che sono rimaste nella mente e negli occhi degli sportivi. È uno degli aspetti che affascinano di più in questo prestigioso torneo: nulla è mai scontato, anche quando hai un grande vantaggio, un risultato non è acquisito fino alla fine, al triplice fischio del direttore di gara. Ripercorriamo insieme alcune delle più famose e recenti rimonte, che vedono come protagonista il Barcellona.

Barcellona-Paris Saint-Germain 6-1 (andata 0-4)

Siamo agli ottavi di finale, edizione 2017. A Parigi, con una prestazione sontuosa, i francesi umiliano i blaugrana di Neymar per 4-0: gara senza storia e qualificazione in tasca. Ma al Camp Nou succede l’incredibile. La squadra allora guidata da Luis Enrique sembra spacciata quando Cavani segna per i parigini il gol del temporaneo 1-3. Ma la storia cambia a tre minuti dalla fine: Neymar segna all’87’ e guida l’assalto finale, Suarez si butta in area al 90′ e l’arbitro concede il generoso rigore che Neymar trasforma per il 5-1, poi al 94′ Sergi Roberto trova il gol del 6-1 su lancio di O Ney. Remuntada epica con una superba prestazione di Neymar e lo zampino della terna arbitrale.

Roma-Barcellona 3-0 (andata 1-4)

Quarti di finale dell’edizione 2018. Il favoritissimo e fortissimo Barcellona di Messi e Suarez, guidato dal tecnico Valverde, stravince la gara d’andata al Camp Nou per 4-1. Ma quel gol nel finale di Edin Dzeko (il temporaneo 1-3) fa tutta la differenza del mondo. Al ritorno la Roma di Eusebio Di Francesco trionfa con una prestazione perfetta, un partita che resterà nella storia per i tifosi giallorossi e di cui ancora oggi si parla, sulla quale si scrivono libri e si tramandano leggende: la rimonta si concretizza con un 3-0 firmato Dzeko, De Rossi e Manolas. Il bomber bosniaco ricorda così ‘La sera dei miracoli’: «Non potete neanche immaginarvelo. È stato incredibile, non so come descriverlo. Siamo riusciti a vincere quando nessuno credeva in noi».

Liverpool-Barcellona 4-0 (andata 0-3)

Semifinale 2019. A Barcellona, una doppietta di Messi e un gol di Suarez sembrano spianare la strada della finalissima ai blaugrana guidati ancora da Valverde. Al ritorno, senza Salah e Firmino, i Reds non sembrano avere chance. E invece, ad Anfield Road, Origi e Wijnaldum con due doppiette firmano il 4-0 e portano i loro compagni all’ultimo atto, conquistando poi la sesta coppa nel derby inglese contro il Tottenham (2-0). Curioso che per due anni di fila il Barça, specialista in remuntade, ne abbia subite due partendo con tre reti di vantaggio dopo la prima gara giocata in casa.

A questo punto dell’edizione 2022, in semifinale il Liverpool ha sconfitto il Villarreal per 2-0 e sembra nettamente favorito per l’accesso alla finale. Più equilibrata, da un certo punto di vista, la sfida tra Manchester City e Real Madrid, con gli spagnoli in grado di ribaltare più volte il risultato nel corso del match terminato 4-3. Ora, infatti, le quote Champions League vedono trionfatore il Liverpool quotato a 2, il Manchester City a 2.20 e il Real Madrid a 10. Fuori dai giochi il Villarreal, dato a 50.