Gioco, sprechi e il solito episodio dubbio: il Bologna domina ma si fa riprendere sull'1-1 dall'Udinese, Beto risponde a Barrow

Gioco, sprechi e il solito episodio dubbio: il Bologna domina ma si fa riprendere sull’1-1 dall’Udinese, Beto risponde a Barrow

Tempo di Lettura: 3 minuti

Dopo il roboante successo contro la Lazio e le due settimane di sosta vissute a Casteldebole senza tanti nazionali, il Bologna riprende il suo cammino nella Serie A 2021-2022 da Udine, campo sul quale non vince dal febbraio 2016. Mihajlovic conferma il 3-4-2-1 ma non rischia Medel, rientrato all’ultimo momento dal Cile, sostituendolo al centro della difesa col giovane inglese Binks; in mezzo, vista l’assenza di Schouten, c’è sempre Dominguez al fianco di Svanberg, con Soriano e Barrow a supportare Arnautovic. Sul versante opposto Gotti, ex della sfida, prosegue nel solco del 3-5-2 con Walace in cabina di regia, Stryger Larsen e Udogie larghi sulle fasce e Deulofeu al fianco di Beto in attacco.
I rossoblù (oggi in maglia gialla) approcciano molto bene il match e fanno immediatamente capire di voler controllare le operazioni, arrivando con costanza sulla trequarti avversaria e sfiorando il vantaggio al 14’ con una bella rasoiata di Barrow deviata in corner da Silvestri. Al 25’ occorre invece una super parata di Samir per fermare Soriano lanciato a rete, poi al 30’ lo stesso capitano scalda i guantoni di Silvestri in diagonale e sulla ribattuta Svanberg non trova il bersaglio. I bianconeri battono un colpo al 36’ con un mancino di Beto murato dalla retroguardia felsinea, quindi al 38’ il già ammonito Pereyra trattiene Theate, rimedia il secondo giallo e lascia i suoi in dieci. Il Bologna prova allora ad approfittarne subito e al 41’ Arnautovic, un maestro nel tenere e nascondere la sfera, serve in area Soriano, il cui tentativo a botta sicura si stampa sul corpo di Samir. Si va così al riposo sullo 0-0.
La ripresa comincia all’insegna di un’Udinese più coraggiosa e vivace, nonostante l’inferiorità numerica, e al 6’ una pregevole iniziativa di Deulofeu si chiude con una sassata che coglie il palo. Gli ospiti replicano all’8’ con una botta di Soriano troppo centrale, quindi al 10’ Barrow manca la porta per pochi centimetri dopo una splendida azione corale, impreziosita da un assist di tacco di Svanberg. I bianconeri però non demordono, e all’11’ imbastiscono la loro azione più pericolosa: traversone al bacio di Deulofeu, inserimento di Stryger Larsen e incornata su cui Skorupski compie un mezzo miracolo. Mihajlovic inserisce Kingsley al posto di Svanberg, ammonito, e al 14’ il nigeriano impegna dalla lunga distanza Silvestri, perfetto anche al 19’ su una zampata da sottomisura in mischia di Soumaoro.
Il BFC continua a spingere, al 21’ ancora Silvestri neutralizza un destro da posizione favorevole di Arnautovic ma nell’azione nata dal corner successivo si fa beffare sul primo palo da un piattone volante di Barrow, pescato da un lancio col contagiri di Dominguez. Neanche il tempo di festeggiare l’1-0 che i rossoblù perdono per un brutto infortunio alla caviglia Kingsley, sostituito da Vignato, poi ricomincia lo show di Silvestri, che argina due velenose conclusioni di Barrow al 31’ e al 33’. Non sembra esserci più partita, ma con le ultime energie i friulani riescono a portarsi in avanti e al 38’ pescano un insperato pareggio: pallone svirgolato malamente da Pussetto, blocco cestistico (ritenuto legale sia dall’arbitro che dal VAR) di Becao su Skorupski (oltremodo insicuro nelle uscite alte) e testata vincente nel sacco di Beto per l’1-1.
Nel finale i felsinei provano il tutto per tutto alla caccia del secondo gol, ma Arnautovic al 42’ e De Silvestri al 47’ non inquadrano lo specchio, mentre Vignato al 46’ trova sulla sua strada l’ennesimo ottimo intervento del portiere bianconero. E così la sfida si conclude in parità, un risultato abbastanza incredibile visto quanto ammirato sul campo e quanto raccontato dalle statistiche: possesso palla 59%-41%, tiri totali 23-10, tiri in porta 11-2, parate 10-1, occasioni da gol 8-3. Si parlerà tanto dell’episodio che ha generato la rete di Beto, ma è impossibile non sottolineare come gare del genere vadano chiuse e vinte, così da non vanificare prestazioni di buon livello. Solo così il Bologna potrà finalmente crescere e costruirsi una classifica importante.

UDINESE-BOLOGNA 1-1

UDINESE (3-5-2): Silvestri; R. Becao, Nuytinck, Samir; Stryger Larsen (23’ st Molina N.), Pereyra, Walace, Makengo, Udogie (23’ st Pussetto); Beto, Deulofeu (41’ st Soppy).
A disp.: Carnelos, Padelli, De Maio, Zeegelaar, Arslan, Jajalo, Forestieri, Samardzic.
All.: Gotti

BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Binks (23’ st Medel), Theate (23’ st Skov Olsen); De Silvestri, Dominguez, Svanberg (11’ st Kingsley, 27’ st Vignato), Hickey; Soriano, Barrow; Arnautovic.
A disp.: Bardi, Corbo, Dijks, Mbaye, Orsolini, Sansone, Santander, Van Hooijdonk.
All.: Mihajlovic

Arbitro: Abisso di Palermo
Ammoniti: 23’ pt Pereyra (U), 4’ st Svanberg (B), 37’ st Vignato (B), 39’ st Skorupski (B), 39’ st Soumaoro (B), 40’ st Deulofeu (U), 44’ st Hickey (B), 49’ st Soriano (B)
Espulsi: 38’ pt Pereyra (U) per doppia ammonizione
Marcatori: 22’ st Barrow (B), 38’ st Beto (U)
Recupero: 1’ pt, 4’ st

Simone Minghinelli

© Riproduzione Riservata

Foto: Getty Images