Il Bologna delle giovani speranze saluta il campionato vincendo a Marassi: Barrow torna al gol, Genoa piegato 1-0

Il Bologna delle giovani speranze saluta il campionato vincendo a Marassi: Barrow torna al gol, Genoa piegato 1-0

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Il Genoa saluta la Serie A dopo quindici anni, sperando di tornarci presto. Il Bologna, per fortuna, saluta solo la stagione 2021-2022, con l’auspicio di vivere campionati più esaltanti nel prossimo futuro. A Marassi si sfidano una squadra già retrocessa e una senza obiettivi di classifica, e così gli unici motivi d’interesse risiedono nell’accoglienza riservata dal Ferraris alla squadra di casa e nella formazione inedita schierata sul versante ospite da Mihajlovic: neanche convocati Skorupski, Medel, Soumaoro e capitan Soriano, in panchina Arnautovic, spazio a tante seconde linee e chance dal primo minuto per il difensore classe 2005 Amey e l’attaccante del 2004 Raimondo. Dall’altra parte i ragazzi di Blessin, accolti dalla Gradinata Nord con una splendida coreografia malgrado la pessima annata, si schierano secondo un 4-2-3-1 con Gudmundsson, Amiri e Portanova alle spalle dell’unica punta Yeboah.
Il match si sviluppa fin da subito su ritmi abbastanza bassi e le occasioni da gol si contano sulle dita di una mano. La più nitida per il Grifone arriva all’8’, quando Portanova si avventa su un pallone vagante a centro area e in acrobazia chiama Bardi alla deviazione in corner, poi al 26’ lo stesso portiere felsineo blocca con sicurezza una punizione dalla lunga distanza di Hernanes. Il BFC, ordinato nel possesso ma poco pericoloso, si accende attorno alla mezzora: sfera lavorata bene da Raimondo e appoggiata sulla fascia a Dijks, traversone in mezzo per la testa di De Silvestri e miracolo di Semper, seguito da un gran salvataggio in scivolata di Criscito su ribattuta dello stesso De Silvestri. Al 31’ ci prova invece Dominguez, ma il suo potente mancino da posizione defilata viene sporcato sull’esterno della rete, quindi al 34’ sempre l’argentino va ad incornare una palla crossata da Barrow e sfiora il palo. Le emozioni, per così dire, finiscono lì, dunque si va al riposo sullo 0-0.
Due cambi per parte ad inizio ripresa: Blessin inserisce Frendrup e Melegoni al posto di Galdames e Portanova, Mihajlovic risponde con Stivanello e Urbanski (altri due ragazzi della Primavera) per Binks e Schouten. Il Genoa parte meglio e prende in mano le redini della gara, mantenendo un certo predominio per i primi venti minuti della frazione, ma al 21’ il Bologna reagisce e lo fa nel modo migliore: traversone di Aebischer e splendida girata di testa di Raimondo che impegna severamente Semper, e pochi istanti dopo incursione in area di Barrow che sfrutta un rimpallo e di piatto destro insacca lo 0-1. A quel punto i liguri si gettano in avanti con impeto in cerca del pareggio, e al 35’ serve un super Bardi per neutralizzare un rigore in movimento di Yeboah, abile ad avventarsi su un rischioso passaggio in orizzontale di Bonifazi. Il portiere ospite resta invece immobile al 41’, quando Frendrup lascia partire una sassata ad effetto da oltre venti metri che coglie il palo, poi lascia spazio all’esordiente Bagnolini.
Nel finale il baby Bologna stringe i denti e al 47’ sfiora anche il raddoppio in contropiede con Dominguez, il cui tiro viene murato in angolo da Cambiaso. Il triplice fischio di Miele fa scendere i titoli di coda e i rossoblù, oggi in maglia bianca, salutano il campionato col tredicesimo clean sheet stagionale e soprattutto una vittoria che significa dodicesimo posto a quota 46 punti, in attesa di sapere cosa combinerà domani sera l’Udinese a Salerno. Il sorriso principale, al termine di un’annata nel complesso deludente, arriva però dai giovanissimi Amey, Bagnolini, Raimondo, Stivanello e Urbanski, ragazzi di talento che hanno davanti a loro un futuro radioso. Lo stesso che speriamo attenda il BFC, a cominciare da un’estate che potrebbe rivelarsi la più importante e decisiva dell’era Saputo.

GENOA-BOLOGNA 0-1

GENOA (4-2-3-1): Semper; Hefti, Ostigard, Vasquez, Criscito (26’ st Ekuban); Hernani (22’ st Rovella), Galdames (1’ st Frendrup); Gudmundsson, Amiri (11’ st Cambiaso), Portanova (1’ st Melegoni); Yeboah.
A disp.: Sirigu, Vodisek, Czyborra, Ghiglione, Masiello, Destro, Kallon.
All.: Blessin

BOLOGNA (3-5-2): Bardi (43’ st Bagnolini); Amey (27’ st Hickey), Binks (1’ st Stivanello), Bonifazi; De Silvestri, Aebischer, Schouten (1’ st Urbanski), Dominguez, Dijks; Barrow, Raimondo (30’ st Vignato).
A disp.: Molla, Mbaye, Theate, Svanberg, Arnautovic, Orsolini, Sansone.
All.: Mihajlovic

Arbitro: Miele di Nola
Ammoniti: 25’ pt Aebischer (B), 38’ pt Galdames (G), 9’ st Criscito (G)
Espulsi:
Marcatori: 21’ st Barrow (B)
Recupero: 1’ pt, 4’ st

Simone Minghinelli

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Foto: bolognafc.it