La Lega Serie A può dormire serena: un Bologna stoico crolla 2-1 nel finale a Cagliari, Pavoletti e Pereiro ribaltano una perla di Orsolini

La Lega Serie A può dormire serena: un Bologna stoico crolla 2-1 nel finale a Cagliari, Pavoletti e Pereiro ribaltano una perla di Orsolini

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Il tempo delle polemiche non è finito, anzi, la sensazione è che da qui a maggio ne vedremo delle ‘belle’. Ma, volente o nolente, per novanta minuti la rabbia e il disappunto vanno messi da parte, o meglio trasformati in furore agonistico e voglia di rivalsa. A questo compito, in casa del Cagliari, è chiamato un Bologna dimezzato, reduce da cinque giorni di isolamento e di fatto senza allenamenti nelle gambe, con l’ultima gara ufficiale disputata il 22 dicembre. Per Mihajlovic, senza undici giocatori tra problematiche relative al COVID, Coppa d’Africa e infortuni, le scelte sono pressoché obbligate, con l’inedito terzetto Bonifazi-Binks-Theate in difesa e Orsolini in appoggio ad Arnautovic davanti. In termini numerici non se la passa troppo meglio Mazzarri, che senza sette effettivi si affida ad un 3-5-2 guidato dal tandem offensivo Joao Pedro-Pavoletti.
Nonostante le premesse, il match si sviluppa su buoni ritmi, e il primo squillo è di marca sarda al 14’: traversone di Altare, sponda di Lykogiannis a tagliare tutta l’area e clamoroso palo a botta sicura di Bellanova. Sul versante opposto, al 19’, Orsolini si lancia verso la porta avversaria e viene steso da Altare (solo giallo per il giovane difensore, ‘salvato’ dalla presenza del compagno Carboni sulla strada del numero 7 felsineo), quindi al 23’ Theate ci prova sugli sviluppi di un corner ma il suo mancino viene alzato sopra la traversa da Cragno. Al 29’ il suo collega Skorupski è bravo ad addomesticare una velenosa rasoiata dal limite di Grassi, poi una fase di gioco più scialba e costellata di errori si vivacizza a ridosso dell’intervallo con un paio di tentativi aerei del Cagliari, senza precisione. Si va così al riposo sullo 0-0.
Il secondo tempo si apre con un destro alto di Orsolini al 5’ e un destro a giro fuori bersaglio di Joao Pedro, poi al 9’ un vivace Skov Olsen si guadagna un’invitante punizione dai venti metri e sul punti di battuta si presenta proprio Orsolini: il mancino sfoderato dall’attaccante è splendido e si spegne quasi all’incrocio dei pali, senza dare scampo a Cragno. Una volta trovato il vantaggio, i rossoblù in trasferta continuano a spingere, e all’11’ su un bel suggerimento di Dijks né Arnautovic né Svanberg riescono a piazzare la zampata del k.o. E allora il ‘Casteddu’ rimane in vita, si riversa in avanti e al 26’ trova il pareggio con un tocco volante in mischia di Pavoletti su assist del neo entrato Gaston Pereiro.
Il BFC sembra non averne più (Bonifazi esce per crampi, al suo posto De Silvestri), ma con la forza dei nervi riesce comunque a costruire un paio di ghiotte occasioni: al 31’ conclusione da centro area di Orsolini dopo un duello vinto da Arnautovic e miracolosa deviazione di Cragno sul palo, e al 36’ splendido lancio di Dominguez per Skov Olsen e colpo di testa del danese anch’esso sul montante. Tra i padroni di casa si fa male Pavoletti, tra gli ospiti Dominguez (fastidio agli adduttori), ma in generale l’unica squadra in campo ad avere ancora energie è quella di Mazzarri, in particolare grazie alla freschezza di Zappa e Gaston Pereiro. È proprio l’uruguagio in pieno recupero, ad avventarsi su un pallone non rinviato nel modo migliore dai felsinei, a controllarlo e a beffare Skorupski con un sinistro sporcato in maniera leggera ma decisiva da Theate. Ebbene sì, vince il Cagliari 2-1. Perché quello sport meraviglioso e maledetto chiamato calcio, con tutti i suoi annessi e connessi più o meno limpidi e accettabili, se può ucciderti non esita a farlo. Solo applausi per il Bologna, al di là del risultato: stasera ogni altro commento è superfluo (o condurrebbe a querela).

CAGLIARI-BOLOGNA 2-1

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Altare, Lovato, Carboni; Bellanova, Grassi, Marin, Deiola (18’ st G. Pereiro), Lykogiannis (13’ st Dalbert); J. Pedro, Pavoletti (35’ st Zappa).
A disp.: Aresti, Radunovic, Obert, Ladinetti, Gagliano.
All.: Mazzarri

BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Bonifazi (20’ st De Silvestri), Binks, Theate; Skov Olsen, Svanberg, Dominguez (48’ st Viola), Soriano, Dijks; Orsolini (44’ st Falcinelli), Arnautovic.
A disp.: Bagnolini, Bardi, Stivanello, Pyyhtia, Cangiano, Pagliuca, Van Hooijdonk.
All.: Mihajlovic

Arbitro: Ghersini di Genova
Ammoniti: 14’ pt Carboni (C), 15’ pt Theate (B), 19’ pt Altare (C), 12’ st Deiola (C), 41’ st De Silvestri (B)
Espulsi:
Marcatori: 9’ st Orsolini (B), 26’ st Pavoletti (C), 48’ st G. Pereiro (C)
Recupero: 1’ pt, 8’ st

Simone Minghinelli

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Foto: bolognafc.it