Bisogna riportare Sinisa sulla via del suo primo Bologna

Ultime 12 giornate dal 2015 ad oggi: il Bologna riparte dall’effetto Sinisa per migliorare le sue statistiche

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Quello che prenderà il via lunedì 22 giugno, una volta completato il quadro dei recuperi, sarà una sorta di mini torneo lungo una dozzina di giornate. E considerando le numerose incognite, dal caldo al lungo periodo di inattività, dalla mancanza del pubblico al giocare ogni tre giorni, è piuttosto difficile fare pronostici sugli sviluppi di questo ‘nuova’ Serie A. FootStats.it, realtà specializzata in statistiche del calcio, ha cercato qualche appiglio evidenziando l’andamento di ciascuna squadra negli ultimi 12 impegni di campionato dalla stagione 2014/15 ad oggi.
Piccola ma fondamentale premessa: sono 13 i club che nell’ultimo quinquennio hanno militato esclusivamente nella massima serie. Fuori dal gruppone rimangono Brescia, Cagliari, Hellas Verona e il nostro Bologna, per via di un periodo passato in cadetteria, Lecce e Spal, che hanno conosciuto anche la Serie C, e il Parma, che nel 2015 ripartì dalla Serie D.

TOP E FLOP

Sul podio di questa particolare classifica, ottenuta calcolando la media punti delle ultime 12 giornate disputate per ogni campionato affrontato, c’è la Juventus (a quota 25,8), davanti alla Roma (25,4) e al Napoli (23,8). La Vecchia Signora è salita sul podio numerico del rush finale in 4 delle 5 stagioni esaminate, la Roma in 3 circostanze, mentre il Napoli ha scavalcato tutti nel 2016/17. In sostanza, piemontesi, capitolini e partenopei hanno occupato assieme più della metà (8 su 15) dei gradini a disposizione sul podio delle performance dal 2014/15.
Un po’ a sorpresa, la top 5 è completata da Lecce (media di 21,2) e Spal (22,6). Sui loro valori, però, pesano le annate trascorse nelle categorie inferiori: per la squadra estense i 30 punti nella Serie C 2014/15, per quella salentina i 25 della B di un anno fa e i 24 conquistati in C nel 2015/16.
Fanalino di coda della graduatoria è invece l’Udinese (12,6), che staziona poco sotto alla coppia di eterne rivali formata da Genoa e Sampdoria (13,2).

IL BOLOGNA

Lo strepitoso rendimento dei ragazzi di Sinisa Mihajlovic negli ultimi 12 turni della Serie A 2018/19 (addirittura 26 punti, dietro solo ai 28 dell’Atalanta) rappresenta un notevole cambiamento in positivo che speriamo sia destinato a ripetersi. In precedenza, infatti, Roberto Donadoni aveva portato a casa appena 8, 13 e 6 punti, che uniti ai 16 racimolati da Diego Lopez e Delio Rossi nella fase conclusiva della Serie B 2014/15 (poi abbandonata tramite i playoff) condannano i rossoblù ad un mesto quintultimo posto in classifica (media di 13,8).

ALTRE CURIOSITÀ

Dando un’occhiata ai valori assoluti si scopre che il raccolto più cospicuo è della seconda Juventus di Massimiliano Allegri: 33 punti messi in cascina sui 36 disponibili, ovvero il 91,7%.
Sul versante opposto, la performance peggiore è quella fatta registrare dodici mesi fa dalla Fiorentina: soltanto 5 punti, frutto di altrettanti pareggi (a cui vanno aggiunge ben 7 sconfitte).
Per quanto concerne la lotta scudetto, infine, va sottolineato come la Lazio stia compiendo una vera e propria impresa restando incollata ai bianconeri, che nel recente passato l’hanno sempre staccata di diverse lunghezze: +3 nel 2018/19, +7 nel 2017/18, +5 nel 2016/17, +16 nel 2015/16, +3 nel 2014/15.

LA CLASSIFICA

Metodologia di lavoro: in Serie A e in Serie D conteggiati i punti raccolti dalla 27^ giornata; in Serie B conteggiati i punti raccolti dalla 31^ giornata (ad eccezione della stagione 2018/19, in cui sono stati considerati i risultati dalla 26^); in Serie C conteggiati i punti raccolti dalla 27^ giornata nelle stagioni 2014/15 e 2016/17, dalla 26^ nella stagione 2017/18 e dalla 23^ nella stagione 2015/16.

Simone Minghinelli

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Fonte: FootStats.it

Foto: Imago Images