Ferguson ancora in gol, prima gioia per Orsolini, assist al bacio di Posch e Zirkzee. Soumaoro è una roccia, serata storta per Aebischer

Ferguson ancora in gol, prima gioia per Orsolini, assist al bacio di Posch e Zirkzee. Soumaoro è una roccia, serata storta per Aebischer

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I voti ai protagonisti di Monza-Bologna 1-2.

Skorupski 6 – Sostanzialmente inoperoso, nel primo tempo respinge un potente destro di Sensi e nella ripresa viene spiazzato da Petagna in occasione del rigore.

Posch 7 – Contiene bene un cliente complicato come D’Alessandro e due minuti dopo lo svantaggio si inventa anche un lancio millimetrico per Ferguson, bravo a crederci e a segnare l’1-1. E non è un terzino…
Soumaoro 7 – Gestisce Petagna apparentemente senza alcuna fatica, dominando in particolare nei duelli aerei. Al 26′ Di Gregorio gli devia sul palo il colpo di testa del possibile 0-1.
Lucumí 6,5 – Il suo compagno di reparto giganteggia, lui amministra la situazione in maniera meno evidente ma comunque efficace.
Cambiaso 6 – Poco appariscente, fatta eccezione per un paio di iniziative, ma molto applicato. Interessanti, sul piano tattico, le sue incursioni nella fascia centrale del campo.

Medel 6 – Era inamovibile con Mihajlovic e lo è oggi con Motta, da frangiflutti davanti alla difesa. Unica pecca, qualche comportamento un po’ troppo sopra le righe che un leader come lui dovrebbe evitare. Ma è pur sempre ‘il Pitbull’…

Aebischer 5 – Gara ben interpretata, soprattutto nel primo tempo, ma serata storta sul piano degli episodi: ammonizione dopo appena tre minuti e ingenuo fallo in area su Sensi che al 56′ regala un rigore agli avversari.
Ferguson 7 – Il ragazzo ha temperamento, dinamismo e tempi d’inserimento: secondo gol consecutivo per lo scozzese, e altra prestazione che fa pensare come a 3 milioni sia stato proprio un ottimo affare.
Dominguez 6,5 – Lotta e vede pertugi non da tutti, tanto che non sempre i compagni danno seguito alle sue invenzioni. Sembra sempre più a suo agio in una posizione che gli consente maggiore libertà d’azione.
Barrow 5,5 – Volenteroso e lodevole, soprattutto in fase difensiva per aiutare Cambiaso, ma impalpabile in avanti. Continua a battere molto bene i calci d’angolo, ma può e deve fare di più.

Zirkzee 6,5 – Al 25′ Di Gregorio si supera per negargli il gol, al 35′ è impreciso col sinistro, ma trova comunque il modo per incidere anche alla sua seconda da titolare: il tracciante con cui lancia Orsolini verso il raddoppio al 73′ è di rara bellezza.

Moro (18′ st) 5,5 – Ci mette un’intensità apprezzabile, ma spreca alcuni palloni che nell’ultimo spezzone di gara avrebbe dovuto gestire meglio.
Orsolini (18′ st) 7 – Entra alla grande ingaggiando da subito un bel duello con D’Alessandro, è motivato e si vede: quando Zirkzee lo manda in porta, spacca tutto e trova un gol di cui aveva tanto bisogno.
Soriano (30′ st) 5,5 – Venti minuti di sofferenza da ‘falso 9’, combattendo ma perdendo un paio di brutte palle.
Lykogiannis (46′ st) s.v. – Esperienza e fisicità nei minuti di recupero.
Sansone (46′ st) s.v. – Porta sulla bandierina l’ultimo pallone del match, a difesa del preziosissimo vantaggio.

Motta 7 – Seconda vittoria consecutiva in campionato (per la prima volta nel 2022), terza considerando anche la Coppa Italia, ottenuta senza il miglior giocatore nonché trascinatore della squadra: il Bologna si sta ritrovando sul piano sia del gioco che dei risultati, e buona parte del merito è del suo nuovo mister.

Arbitro Pairetto 6 – Il rigore per il contatto fra Aebischer e Sensi è netto ed è l’unico episodio rilevante di un match fisico che Pairetto arbitra fischiando molto, nel tentativo di non perderne il controllo.

Fabio Cassanelli

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Foto: Getty Images (via OneFootball)