Pordenone-Bologna, in casa rossoblù alcune interessanti modifiche tattiche

Pordenone-Bologna, in casa rossoblù alcune interessanti modifiche tattiche

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Pordenone-Bologna è stata una partita interessante per alcune modifiche tattiche che forse rivedremo in futuro, se non si riveleranno solo sperimentali. In ordine:

  • impostazione da dietro con difesa a 3: di per sé non è questa la novità, bensì la differente disposizione degli interpreti. Da destra verso sinistra De Silvestri, Soumaoro e Bonifazi, con quest’ultimo sfruttato perché in possesso di un buon piede sinistro: per quanto possa contare una prima impressione, mi sembra che il giro palla ne abbia tratto notevoli benefici in rapidità e precisione;
  • difesa a zona sui corner: la scorsa stagione abbiamo subito tante reti da calcio d’angolo, ed evidentemente il piazzamento a zona è stato provato per porvi rimedio. Non benissimo ieri sera, ma io insisterei perché come in passato non si poteva continuare;
  • 3-4-3 dopo il giro palla basso sulla mediana in seconda costruzione: anche questa soluzione si era già vista in passato, ma la presenza di Arnautovic la rende diversa. Soriano largo a destra, Annan largo a sinistra, doppio mediano e i tre attaccanti Orsolini, Arnautovic e Vignato: meno sovraccarico di calciatori sulle fasce e ricerca più costante del cambio di campo. Semmai poco cercata l’imbucata centrale per l’austriaco, ma sono meccanismi lunghi e da oliare nel corso del tempo. Marko in un paio di occasioni è venuto a cercare palla in posizione di trequarti, svuotando l’area per l’inserimento dei compagni, duettando con Soriano e facendo forse le cose migliori della sua serata.

Per concludere, qualche considerazione personale:

  • De Silvestri sembra avere la gamba degli anni migliori, così potremo – nel caso – dare tempo a Tomiyasu di rifiatare dopo le Olimpiadi;
  • Vignato è già in uno stato di forma molto importante;
  • Bonifazi, che al sottoscritto è sempre piaciuto pochissimo, in realtà sta dando al reparto difensivo una certa sicurezza, al netto degli errori: anche ieri, sul primo gol preso, il suo sbaglio è stato il più evidente, ma il ragazzo ha carattere e autostima e aspetterei prima di bocciarlo definitivamente (cosa che mi sembra stia già avvenendo, ahimè, sui social).

Tosco – www.madeinbo.tv

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