Conosciamoli meglio: dopo due anni di tribolazioni, il Cosenza riparte da Dionigi e Larrivey per vivere una stagione più serena

Conosciamoli meglio: dopo due anni di tribolazioni, il Cosenza riparte da Dionigi e Larrivey per vivere una stagione più serena

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La prima gara ufficiale del Bologna nella stagione 2022-2023, valida per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia, vedrà come avversario il Cosenza: ecco una breve scheda della squadra calabrese, analizzando gli ultimi anni, i principali elementi della rosa e la probabile formazione in campo lunedì sera al Dall’Ara.

STORIA RECENTE – Nell’ultimo anno e mezzo le emozioni hanno regnato sovrane, in quel di Cosenza. Il 10 maggio 2021, la sconfitta alla 38^ giornata nello scontro diretto col Pordenone decreta la salvezza diretta per la formazione friulana e la contemporanea retrocessione in Serie C dei silani, senza nemmeno passare dalla speranza chiamata playout. Le nubi sempre più dense sul futuro del Chievo portano poi la dirigenza a presentare domanda per il ripescaggio in cadetteria, ed effettivamente a inizio agosto la compagine veronese viene esclusa, liberando l’ultima casella per la B proprio in favore dei calabresi.
In fretta e furia, a venti giorni dall’inizio del campionato e con uno dei budget più bassi della categoria, il Cosenza allestisce la rosa e si ritrova presto nei bassifondi della classifica: sulla panchina dei Lupi si succedono prima Zaffaroni e poi Occhiuzzi, finché a metà febbraio arriva l’ex tecnico del Bologna Pierpaolo Bisoli. Il tecnico nativo di Porretta guadagna i playout in extremis, scavalcando in classifica l’Alessandria, e ottiene la possibilità di giocarsi la salvezza contro il Vicenza: sconfitti di misura nel match d’andata al Menti, i rossoblù ribaltano il doppio confronto al ritorno e festeggiano la permanenza in B, conquistata questa volta sul campo.

ALLENATORE E ROSA – Subito dopo la fine della stagione 2021-2022, Bisoli saluta: al suo posto ecco Davide Dionigi, in passato alla guida – tra le altre – di Reggina, Ascoli e Brescia in B. Il mister modenese, fin dal suo approdo in Calabria, annuncia di voler ripartire da un calcio offensivo e propositivo: per farlo si affiderà al simbolo e da quest’anno capitano della squadra, ovvero Joaquin Larrivey. L’attaccante argentino, visto tanti anni fa in Serie A con la maglia del Cagliari, ad inizio 2022 è tornato in Italia alla soglia dei 38, e a suon di gol (8 in 17 gare tra stagione regolare e playout) ha garantito al Cosenza la salvezza.
A supporto del ‘Bati’ Larrivey troviamo una recente meteora della massima serie, ovvero quell’Enrico Brignola lanciato a Benevento da De Zerbi e poi trasferitosi col tecnico bresciano a Sassuolo: per il classe 1999 una fugace apparizione in neroverde, diversi anni in cadetteria con poche fortune e ora la ricerca del rilancio. In mezzo al campo occorre tenere d’occhio il 2002 Aldo Florenzi, nel giro della Nazionale Under 20: notevole capacità d’inserimento e buona tecnica per il ragazzo sardo, già attenzionato da diversi club di A. Maggiore esperienza, infine, in difesa: sulla fascia destra il chilometrato Andrea Rispoli, accostato al BFC all’epoca di Pippo Inzaghi, mentre al centro troviamo l’ex Spal, Chievo e Nazionale finlandese Sauli Vaisanen.

PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3) – Matosevic; Rispoli, Rigione, Vaisanen, Panico; Florenzi, Voca, Vallicchia; Brignola, Larrivey, D’Urso.

Riccardo Rimondi

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Foto: ilcosenza.it