I numeri dello straordinario 2023 del Bologna di Thiago Motta

I numeri dello straordinario 2023 del Bologna di Thiago Motta

Tempo di Lettura: 3 minuti

Un 2023 ricchissimo di soddisfazioni per il Bologna è curiosamente iniziato e terminato alla stessa maniera, ovvero con una sconfitta: quella di misura maturata all’Olimpico il 4 gennaio contro la Roma e quella ben più netta rimediata il 30 dicembre al Bluenergy Stadium per mano dell’Udinese. In mezzo altre 39 gare che hanno invece certificato un rendimento a dir poco straordinario: un anno iniziato in undicesima posizione, dunque nella parte destra della classifica, è terminato con gli uomini di Thiago Motta al quinto posto in solitaria (e nei quarti di finale di Coppa Italia).
Ecco le principali statistiche relative alle 41 partite giocate dal BFC nell’anno solare appena trascorso, partendo però un presupposto fondamentale: le somme riguardano due stagioni distinte, ciascuna con le proprie caratteristiche e il proprio sviluppo.

Il Bologna ha chiuso il suo 2023 con 66 punti, al settimo posto in compagnia dell’Atalanta (media punti di 1,61 per entrambe) e davanti alla Roma (64). Un rendimento non troppo lontano da quello tenuto da Fiorentina e Lazio, rispettivamente a quota 70 e 71, e distante 7 punti dal virtuale quarto posto occupato dal Milan a 73. Inter e Juventus hanno invece fatto una corsa a parte, alla luce degli 87 e 84 punti raccolti, col Napoli terzo a quota 77.

Ben 32 risultati utili su 41 giornate di campionato: un miglioramento delle prospettive di classifica è dettato anche dalla capacità di diminuire il numero complessive delle sconfitte, nel 2023 ferme a 9 come quelle della Juventus. Solo l’Inter, con un totale di 8, ha perso meno volte dei ragazzi di Motta nel corso dell’anno solare. Completano l’ottimo ruolino di marcia dei felsinei 17 vittorie e 15 pareggi.

Il rendimento casalingo colloca il Bologna all’ottavo posto con una media di 1,85 punti per partita, subito dietro alla Lazio con 1,90 e alla Fiorentina con 1,95: il primo posto di questa speciale classifica è occupato in coppia da Roma e Inter con 2,19 a gara. Quello in trasferta vede invece i rossoblù al nono posto con 1,38 di media: la ‘zona europea’ è appannaggio del tandem Fiorentina-Torino a 1,45 mentre la vetta, stavolta distante, è dell’Inter (2,05).

La fase difensiva non è solo il fiore all’occhiello di questa sorprendente prima parte di stagione 2023/24, ma una costante all’interno dell’anno solare appena terminato: sono infatti 39 le reti subite, con una media inferiore ad un gol a gara che pone il Bologna al quinto posto della speciale graduatoria, a strettissimo contatto con squadre del calibro di Juventus, Napoli e Lazio (37 per le prime due, 38 per i biancocelesti). La solita Inter comanda a quota 28, dietro al BFC ci sono la Fiorentina a 41, il Torino a 42 e via via le restanti big come la Roma (44), il Milan (48) e l’Atalanta (53).

Il dato della fase realizzativa vede il Bologna al nono posto a quota 54, con una media di 1,31 gol segnati a partita: le big più vicine sono la Lazio a 55 e la Juventus a 59, la Roma e la Fiorentina viaggiano in coppia a 62 e via via a salire troviamo le altre squadre fino alla capolista Inter (79 reti). Un dato certamente influenzato da due fattori determinanti: il possesso palla con cui i felsinei dominano e controllano tempi e ritmi delle gare, colpendo poi in modo quasi chirurgico, e gli arsenali offensivi di cui dispongono determinati club, specie quelli impegnate nelle coppe europee.

Numeri notevoli che dimostrano una certa continuità nell’arco di dodici mesi e collocano il Bologna, se non all’interno della virtuale ‘zona europea’ delle suddette graduatorie, almeno a ridosso. Pur credendoci fortemente, non abbiamo la certezza che questa squadra sarà in grado di lottare fino alla fine per l’Europa, perché le variabili sono davvero tante e i differenti valori delle rose alla lunga potrebbero fare la differenza.
Di sicuro le statistiche del 2023, unite a quelle dell’attuale girone d’andata, sono soprattutto figlie dei principi di gioco e dell’identità portati nel gruppo rossoblù da Motta, tecnico in costante proiezione verso il futuro e artefice primario di una cavalcata che speriamo possa riprendere già da venerdì sera contro il Genoa.

Riccardo Rimondi

© Riproduzione Riservata

Foto: Getty Images (via OneFootball)