Quant'è bello essere bolognesi! Piglio autoritario e mentalità vincente, questo BFC merita di sognare

Quant’è bello essere bolognesi! Piglio autoritario e mentalità vincente, questo BFC merita di sognare

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Forse in Serie B non ci andiamo… Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando Thiago Motta non fece in tempo ad appoggiare le chiappe in panchina che subito gli fecero visita nello spogliatoio per una contestazione che in quel momento non aveva ragione di esistere. Il tecnico italo-brasiliano, però, non si è mai scomposto, ci ha sempre messo la faccia, ha portato avanti con coraggio e determinazione le sue idee e in nessuna circostanza ha tirato fuori l’alibi delle assenze.
In estrema sintesi, quel Bologna aveva dimenticato come si gioca a calcio: più volte lo avevamo sottolineato, dunque le attenuanti erano davvero tante. Ora, a quasi cinque mesi di distanza dalla sconfitta casalinga contro l’Empoli, i rossoblù sul campo sono autoritari, hanno il piglio giusto per affrontare qualsiasi avversaria e si trovano meritatamente all’ottavo posto in coabitazione con l’Udinese, ad una sola lunghezza da un piazzamento che, in caso di trionfo dell’Inter in Coppa Italia, potrebbe significare Conference League.
Ho sempre creduto nel valore di questa rosa, mai però avrei immaginato di poter abbozzare sogni che forse non diventeranno mai realtà ma che oggi non sono utopia. «La classifica non va guardata», hanno dichiarato ieri lo stesso Motta e Orsolini dopo il colpaccio di Firenze. Comprendo il loro punto di vista ma dall’esterno la penso in maniera diversa: va guardata eccome. Dopo 4 risultati utili consecutivi (di cui 3 vittorie) si deve mantenere la stessa mentalità vista da varie settimane a questa parte e aumentare il livello di fame e ambizione.
Opportuno infine rimarcare come sia stato ottimo il lavoro svolto la scorsa estate in sede di mercato da Giovanni Sartori e Marco Di Vaio, che hanno azzeccato praticamente tutti gli acquisti (anche Cambiaso e Sosa cominciano a lanciare segnali positivi). La sensazione è che pure Kyriakopoulos, unico innesto di gennaio, non deluderà. Adesso qualche giorno di riposo dopo la splendida vittoria del Franchi, poi testa al Monza. Quant’è bello, soprattutto oggi, essere bolognesi!

Mario Sacchi

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Foto: bolognafc.it