Tempi duri per i criticoni...

Tempi duri per i criticoni…

Tempo di Lettura: 2 minuti

La classifica è bella, bellissima, la più intrigante dell’era Saputo, ma ancor più bella è l’aria che si respira in città. C’è entusiasmo, la consapevolezza che il valore della squadra è importante, e non fa nulla se la prova offerta contro il Frosinone, quantomeno nella ripresa, non è stata tra le più brillanti: ci sarà tempo e modo per unire pienamente l’utile al dilettevole.
Quattordici punti in classifica, un settimo posto in coabitazione con la Roma, appena due lunghezze di distanza dall’Atalanta, tre da Fiorentina e Napoli, ovvero dal quarto posto. Non potrà essere sempre festa, ma otto risultati utili consecutivi sono una dote importante, un esame di maturità che giornata dopo giornata si va arricchendo.
Fare i complimenti alla società e a chi ha operato in sede di mercato è doveroso, mettere su un piedistallo Thiago Motta altrettanto. Motta che in ogni conferenza stampa si vede costretto a sviare le ripetitive domande sul suo futuro, mentre i contatti con la dirigenza in chiave rinnovo proseguono: la forte sensazione è che le parti proseguiranno insieme almeno per un’altra stagione, con l’obiettivo di riportare il Bologna ai livelli che gli competono. Lo vuole il club, conscio di avere per le mani uno dei migliori tecnici in circolazione, e lo vuole lo stesso Thiago, che a Casteldebole ha trovato un ambiente lavorativo ideale.
Da qui in avanti sarà fondamentale non specchiarsi mai e non prendere sottogamba nessun impegno, Coppa Italia compresa, ma siamo sicuri che non succederà: solo scendendo sempre in campo con ferocia, concentrazione e voglia di non accontentarsi ci si può migliorare e si possono raggiungere traguardi prestigiosi. Oggi il BFC è solida una realtà del calcio italiano, un osso duro per tutti, e tale deve rimanere.
Non si può neppure più criticare Saputo, «un presidente troppo lontano, troppo assente», perché Joey si è ormai stabilizzato in pianta stabile sotto le Due Torri. Già, sono davvero tempi duri per i criticoni…

Mario Sacchi

© Riproduzione Riservata

Foto: Getty Images (via OneFootball)