Rassegna stampa 01/03/2022
CORRIERE DI BOLOGNA
CRESCE SANSONE, CALA MUSA CHE SI È PIANTATO
Barrow, un solo gol negli ultimi quattro mesi. Il numero 10 a Salerno ha confermato il suo buon momento di forma. Ma col Torino possibile un modulo diverso. Le scelte: dal 3-4-3 ha tratto più benefici Arnautovic, a segno tre volte. Ora però Sinisa deve coprirsi. Non si può escludere che venga rimpolpato il centrocampo, tornando al 3-4-1-2.
GAZZETTA DELLO SPORT
ASSIST E FANTASIA. IL BOLOGNA RISCOPRE LA FORZA DI SANSONE
L’attaccante punta sul finale di stagione per convincere Mihajlovic e avere il rinnovo. Alternativa: per il tecnico che vuole scalare la classifica, Nicola può essere il giocatore in grado di fare la differenza. Possibile chance da titolare contro il Torino, accordando un turno di riposo a Barrow. In una recente intervista aveva dichiarato: «La panchina non piace a nessuno, ma bisogna sempre portare rispetto per le scelte dell’allenatore».
REPUBBLICA
SVANBERG E IL RINNOVO. IL BOLOGNA CI SPERA MA A LUI NON CONVIENE
Lo svedese in estate se ne andrà. Già da mesi, a Casteldebole, danno per scontato il suo addio. Quanto vale di preciso lo dirà il mercato. Che piaccia a Pioli non è un mistero, che possa finire in Premier League neanche. Ma il centrocampista ha il contratto in scadenza nel 2023: se non rinnoverà a breve, creerà un grattacapo non da poco al club. I dirigenti, pur confermando la difficoltà dell’operazione, confidano di riuscire comunque a portarla a termine. Martin Dahlin, il suo agente, è atteso a giorni in città.
RESTO DEL CARLINO
ZACCARELLI: «BOLOGNA, L’ASSENZA DI SAPUTO PESA»
L’analisi dell’ex d.s. rossoblù: «Dal Canada come fai a respirare l’umore della città?». E sulla sfida col suo Toro: «Attenti a Brekalo». Arnautovic o Belotti? «L’austriaco mi piace, cerca sempre la zolla giusta, svaria molto. ‘Il Gallo’ è in ripresa». Il tifo risponde presente: già in 15.000 per domenica. È iniziata fortissimo la prevendita per la partita contro i granata al Dall’Ara. Calendario: derby coi viola il 13, il 20 c’è la Dea.
Foto: Getty Images