Sinisa a Bologna, una parabola unica: ricordiamocelo

Rassegna stampa 05/06/2021

Tempo di Lettura: 2 minuti

CORRIERE DI BOLOGNA

LYANCO AD UN PASSO DAL RITORNO. E PER L’ATTACCO SPUNTA ORSINI

I rossoblù vicini a chiudere per il difensore brasiliano del Torino voluto da Sinisa. Intanto dall’Argentina arrivano report su un interesse per il centravanti classe 1994 Nicolas Orsini. Dotato di passaporto italiano, era ad un passo dal Boca Juniors, ma la trattativa col Lanús si è raffreddata per l’inserimento del BFC. L’Italia di Mancini segna e fa sognare. Al Dall’Ara l’amichevole con la Repubblica Ceca: 4-0. Bologna festeggia per l’esordio di Raspadori.

GAZZETTA DELLO SPORT

MIHAJLOVIC: «BOLOGNA MIA, TI FARÒ DIVERTIRE. QUESTO SARÀ L’ANNO DELLA SCALATA»

«Il progetto è chiaro: i migliori resteranno e arriveranno rinforzi. Non ho preso alcun tempo e non ho trattato con altri club. Se mi avessero chiamato Juventus o Inter? Non sono ipocrita, avrei ascoltato e pure accettato. Come è normale che sia, e se qualche allenatore vi dice il contrario vi prende per il c… Ma il BFC, per tutto quello che rappresenta per me, non sarà mai nella mia testa un piano B. Se poi per copione uno deve dire che la città dove allena è la più bella del mondo o che tifava per quella squadra fin da bambino, allora mi spiace ma non sono un buon attore. Quanti al mio posto avrebbero lavorato da un letto tra una chemio e l’altra? Spesso sono andato in panchina più morto che vivo. Avevo difese immunitarie bassissime, mi presentavo allo stadio e tornavo in ospedale. Ho fatto cose quasi folli per il Bologna, ma non mi piace doverlo ricordare. Chi si ama non rinfaccia il proprio amore, non lo sta a misurare. Ho avuto tanto, ma ho dato tutto. Non pretendo l’unanimità, che mi fa un po’ paura… I tifosi possono applaudirmi o fischiarmi, è giusto così. Ma sappiano che non scaldo una panchina: se sono ancora qui è una garanzia anche per loro. Vuol dire che le ambizioni del club ci sono. Ho parlato con Saputo, Fenucci, Sabatini, Bigon e Di Vaio, remiamo tutti dalla stessa parte. Non girano soldi, vendere ora ha poco senso: meglio comprare, valorizzare e crescere. Se poi dovesse arrivare una super offerta per un nostro giocatore la valuteremo, ma l’idea è tenere tutti».

RESTO DEL CARLINO

BOLOGNA, SCADONO I PRESTITI E TORNANO IN 15

C’è un piccolo tesoretto da piazzare. Da Denswil a Falcinelli, da Donsah a Calabresi, da Paz a Kingsley: il mercato parallelo dei rossoblù in cerca di una sistemazione. Il confine canadese: alla fine dell’anno saranno da definire anche le posizioni di Binks, Lappalainen e Breza. Arnautovic alla stretta finale, Santander può andare in Turchia. Bigon & Co. hanno rifiutato le offerte di Milan e Atalanta per Svanberg e Tomiyasu: sono ancora troppo basse.

TUTTOSPORT

SOGNANDO IBRA

Il bolognese Svanberg sarà uno dei gioiellini della Svezia all’Europeo: «Peccato per l’infortunio del mio idolo Zlatan, ma attenzione a Isak. Che sfida con Lewandowski! Le favorite? Francia e Inghilterra». Centrocampista classe 1999, è stato acquistato dai rossoblù nel 2018: «Mihajlovic mi dice di tirare, ma è esigente anche la mia fidanzata calciatrice… Ho un debole per Ozil. Meglio Cristiano Ronaldo o Lukaku? Scelgo Pjanic».

Foto: Getty Images