Bologna-Torino, i precedenti in Serie A sorridono ai rossoblù: 34 vittorie a 12 e 19 pareggi. L'anno scorso 2-1 firmato da Orsolini e Posch

Rassegna stampa 08/11/2022

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CORRIERE DI BOLOGNA

IL BOLOGNA SCOPRE L’ARTE DELLA RIMONTA

I riservisti spingono in alto Motta. La svolta: i gol dalla panchina. I subentranti hanno risolto le partite contro Monza e Torino, entrambe vinte dopo lo svantaggio grazie a Orsolini. Le mosse del mister: inizio difficile con un solo punto; sfruttata la rosa, in campo in 23; le sostituzioni iniziano a pagare. Fino alla decima giornata i rossoblù avevano lasciato per strada 14 punti dopo essere andati sotto. Con Thiago hanno invertito il trend, conquistandone 10.

GAZZETTA DELLO SPORT

MOTTA RIALZA TUTTI

Ora la squadra può contare anche su Barrow. Il tecnico mette sullo stesso piano titolari e sostituti: così dopo Orsolini, Soriano e Vignato tocca a Musa. Il gambiano continua ad avere la titolarità, adesso però deve mettere la marcia decisiva. Quella della ‘differenza’. Contro il Toro un passaggio sublime ad Arna in avvio e poi l’assenza. Thiago riflette.

REPUBBLICA

POSCH: «CRESCO, SEGNO E IN TRENO GIRO L’ITALIA»

È il Bologna degli austriaci. Da sconosciuto a tassello fondamentale, l’acquisto da zona Cesarini del mercato è diventato un pilastro e un uomo da bonus in zona gol. Preso da centrale, Motta l’ha prima lasciato in panchina e poi ha avuto l’intuizione di spostarlo terzino. «All’inizio è stato stressante vivere in hotel, adesso abito in un appartamento vicino al centro, giro a piedi e mi sento a mio agio in città – ha raccontato al sito Spox –. Ho chiamato Arnautovic prima di firmare, era importante mi desse informazioni sul club. Mihajlovic? Fece un bluff perché c’era ancora da chiudere il trasferimento. Motta è una brava persona e immagine di una nuova generazione di allenatori».

RESTO DEL CARLINO

DA ORSOLINI AI TIFOSI: DILAGA L’EFFETTO THIAGO

Entusiasmo rossoblù. Il giocatore rigenerato è lo specchio di una squadra rivitalizzata dal nuovo tecnico, accolto con scetticismo ma ora celebrato da tutti. Adesso l’esame San Siro: dopo tre vittorie di fila, il Bologna domani va alla prova dei nerazzurri. Barrow rischia per il posto per un ‘Orso’ da urlo. Pagliuca: «Punto su Virtus e Bologna. Ma è assurdo siano alla stessa ora». Il doppio confronto milanese coinvolge la storia e i sentimenti dell’ex portiere: «Sarò sugli spalti al Forum. Scariolo il migliore, Messina un grande ma mi ha deluso. Stregato da Motta, l’Inter non avrà vita facile»

Foto: Getty Images