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CORRIERE DI BOLOGNA
«BOLOGNA, CAVALCA L’ENTUSIASMO»
Giaccherini: «Castro sfianca le difese avversarie e le rende vulnerabili. Orsolini, da tre anni in doppia cifra, è una certezza. E Bernardeschi può muoversi su tutto il fronte offensivo». L’ex rossoblù analizza la sfida di San Siro: «Milan in rodaggio, ha cambiato più di tutti. Mi piace Zortea, da lui mi aspetto tanto». Continuità: «Vedo il BFC fra le prime otto, meglio anche di Atalanta e Fiorentina. L’Europa può togliere ma dare anche tanto».
GAZZETTA DELLO SPORT
ITALIANO CAMALEONTE
Ecco Bernardeschi, e torna Lucumí dal 1′. Il Bologna cambia ancora. E a centrocampo Ferguson c’è dopo le gare con la Scozia. Fin qui sono 40 le giornate di fila con una formazione diversa per i rossoblù in Serie A: fra i 38 turni dello scorso campionato e i primi 2 del 2025-2026, il tecnico non ha mai schierato lo stesso undici. Il 4-2-3-1 di Vincenzo è flessibile a seconda dei momenti: contro il Como fu pressing forsennato, a Milano ci sarà pure da riflettere.
REPUBBLICA
DIFESA E CENTROCAMPO, I REBUS DI ITALIANO PER LA SFIDA AL MILAN
A destra spazio per Zortea, a sinistra potrebbe rientrare Miranda, al centro dubbio Vitik, mentre in mezzo c’è anche l’ipotesi Moro. Intanto Rabiot minimizza la rissa con Rowe: «Ci siamo scritti quando lui si è trasferito al Bologna e io al Milan, è un bravo ragazzo e quel che è successo a Marsiglia può capitare ovunque. Sono contento di vederlo e anche per lui sarà così». Il calvario di El Azzouzi continua all’Auxerre: saltate le prime due partite di campionato per un problema muscolare, è rientrato dalla Nazionale con un infortunio al collo che lo terrà fuori un altro mese.
RESTO DEL CARLINO
BOLOGNA, ADESSO SI FA SUL SERIO
Il Milan è un esame da Europa. Italiano tra emergenza e dubbi. Finita la sosta, a San Siro si apre un settembre molto duro. Ci sarà pure il debutto in coppa a Birmingham. Il tecnico cerca conferme dopo la vittoria sul Como, ma viste le assenze domani sera dovrà dosare le forze. Remo sempre dalla stessa parte. La notte di Roma sembra lontana, ma Freuler resta la grande certezza. A quattro mesi dalla finale, sia il Bologna che il Milan hanno cambiato tanto: domani sarà un nuovo capitolo. I rossoblù si affidano allo stakanovista svizzero, re del centrocampo e leader carismatico della squadra. Holm: «La concorrenza con Zortea è un bene». Il terzino sarà ancora out a Milano, ma mette nel mirino la sfida col Genoa: «Vogliamo fare meglio dell’anno scorso».
Foto: bolognafc.it