Rassegna stampa 14/05/2025

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CORRIERE DI BOLOGNA

È LA TUA NOTTE BOLOGNA

Rossoblù in campo per la storia. Il discorso commovente di Italiano al Quirinale e l’omaggio alla squadra di Mattarella. Il tecnico: «In trentamila gremiranno l’Olimpico sperando di alzare una coppa, con genitori e nonni che gli hanno i successo del passato. Spero che abbiano questa gioia». Il presidente: «Mi auguro che la finale non si concluda ai rigori, un modo un po’ casuale per assegnare un trofeo importante». Le delegazioni: con squadre e tecnici i presidenti Saputo e Scaroni. Poi Malagò, Gravina e Simonelli. L’onda rossoblù a Roma (sognando il ’74). Da Melbourne, Australia: «Venti ore di volo per esserci, in famiglia siamo tutti malati». Da New York, USA: «Sono stati due anni fantastici. Ora vada come vada, solo grazie». Maxischermi e locali per chi resta in città. 

GAZZETTA DELLO SPORT

COL VENTO IN COPPA

Stasera Milan-Bologna a Roma. Pulisic e Leao contro Orsolini e Ndoye: talento e rapidità, senso del gol e dell’assist. Una partita che vale quasi uno scudetto: i rossoneri per salvare la stagione, i rossoblù per garantirsi l’Europa. L’albo d’oro: il Milan insegue la sesta per agganciare Fiorentina e Napoli, il Bologna la terza per prendere il Parma. La grande notte. La carica di Italiano: «Bologna in crescita, facciamo la storia». L’allenatore alla quarta finale in due anni: «C’è una coesione pazzesca, iniziata con Sinisa». Il discorso al Quirinale: «Lo sport genera emozioni. Unisce nonni, padri e ragazzi».

REPUBBLICA

LA COPPA PER L’EUROPA

Milan e Bologna inseguono un trofeo che vale doppio. All’Olimpico la finale che garantisce anche la qualificazione al secondo torneo continentale. Diretta su Canale 5 alle 21. Cremonini guida l’esodo dei rossoblù. Sono attesi tifosi anche dal Giappone e da Miami per vincere un trofeo atteso a lungo. Morandi declina l’invito di cantare l’inno. Un brindisi in coppa perché questa stagione diventi leggendaria. Bologna sogna una finale così da 51 anni e la squadra è ancora in corsa per la Champions. Nessuno ci avrebbe scommesso. Italiano e i suoi ragazzi dovranno giocarsela come hanno mostrato di saper fare in tante gare fin qui: collettivo e organizzazione.

RESTO DEL CARLINO

BOLOGNA, OGGI VALE DUE STAGIONI

Italiano, la ricetta per fare la storia: «A testa alta, umili e spensierati. E in trentamila lotteranno con noi». Alzare la coppa significherebbe anche ritrovare un posto nel Vecchio Continente con l’Europa League. I consigli del tecnico: «Venerdì abbiamo staccato la spina per un quarto d’ora. Non ripetiamo l’errore». Il dubbio Castro: Il dolore al piede ormai è scomparso. Ma una gara intera non la fa da due mesi». Gli ultimi ballottaggi: Odgaard e Ndoye tornano a candidarsi per una maglia. De Silvestri, la carica del capitano: «Siamo un gruppo forte e unito, scendiamo in campo per Sinisa. Possiamo giocarcela con tutti». I precedenti in stagione: chi segna subito finisce per perdere. I due grandi ex: Calabria e Pobega, pronti a sorprendere. La Coppa Italia dalle mani di Baggio. Il ‘Divin Codino’ torna a illuminare. Consegnerà lui il trofeo ai vincitori. De Siervo, a.d. della Lega: «Un applauso sia al Bologna che al Milan». Tanti gli ‘ambasciatori’ presenti: da Signori a Donadoni, da Vieri a Zambrotta, Brocchi, Dida e Bonucci.

Foto: legaseriea.it