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CORRIERE DI BOLOGNA
CENTROCAMPO, ARRIVA OSSIGENO
L’infermeria si svuota e adesso il reparto è al completo. Italiano tira un sospiro di sollievo in vista delle 7 partite in 21 giorni che attendono i rossoblù tra Serie A ed Europa League. Pobega e anche Sulemana (alla prima convocazione) in rampa di rientro per dare un po’ di respiro a Freuler, Moro e Ferguson. Venduti fin qui 210 biglietti nel settore ospiti per Cagliari-Bologna di domenica.
GAZZETTA DELLO SPORT
IL CASO DOMINGUEZ
L’ala del Bologna fatica ad incidere: solo 2 presenze in campionato e 0 gol, senza contare l’esclusione dalla lista per l’Europa League. Italiano prepara il suo rilancio. Ha fatto innamorare con dribbling e giocate. Dopo un inizio in salita, Cagliari è un’occasione. Ripresi gli allenamenti, Vitik torna oggi. Abusi edilizi, sequestrata l’Academy di Immobile a Torre Annunziata (dove si allena anche il Sorrento). Sei le persone indagate. L’attaccante: «Spero si chiarisca tutto. I primi a rimetterci sono i bambini, che ora non possono giocare».
REPUBBLICA
SI MUOVE IL BOLOGNA
Quattro gare per superare il tabù delle trasferte. In due settimane, tra coppa e campionato, i rossoblù andranno a Cagliari, Bucarest, Firenze e Parma. In casa ci sarà solo il Torino. Occorre invertire la tendenza nei match esterni, fin qui molto sfavorevole ai ragazzi di Italiano. Lo scorso anno a fine ottobre arrivò la svolta della stagione. Per decollare bisogna sconfiggere il mal di viaggio. Immobile, sequestrata per presunti abusi edilizi l’Academy che porta il suo nome a Torre Annunziata. Il calciatore: «Così si toglie la possibilità di giocare a tanti bambini».
RESTO DEL CARLINO
CAGLIARI APRE I VIAGGI DELLA VERITÀ
Domenica la prima di 3 trasferte di fila, compresa Bucarest. Fuori casa Italiano non vince dal 29 marzo. È qui che bisogna svoltare. Arrivederci Dall’Ara: in totale saranno 4 le gare esterne su 7, fino alla prossima sosta. Servirà il turnover. Casteldebole recupera i pezzi. Oggi gli azzurri, attesa Heggem. Il norvegese, come Lucumí, potrebbe veder slittare il ritorno. La Repubblica Ceca cambia i programmi: Vitik è in ritardo. Nazionali, ieri è stato il turno di Skorupski, Moro, Ferguson e Pessina. Tutti in fila per Castro e Dominguez. Allo store gli argentini fanno il pieno di tifosi. L’orizzonte di Bisoli: «Italiano è davvero bravo. Io? Non sono uno da A… Ma ho ancora il fuoco». Da Cesenatico guarda al futuro: «Sono un uomo di montagna ma amo il mare. Ho costruito la mia carriera da solo, senza agenti. E ora aspetto una chiamata».
Foto: bolognafc.it