Rassegna stampa 16/03/2020

Rassegna stampa 16/03/2020

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GAZZETTA DELLO SPORT

SINISA: «DOPO SARÀ BELLISSIMO»

Mihajlovic ci fa coraggio: «Dobbiamo lottare, ma poi ci aspetta un campionato da finire. E saremo tutti migliori. Il virus lo batteremo in… casa. Giusto non allenarsi, e il calcio doveva fermarsi prima. Capisco che sia un sacrificio, ma per me queste precauzioni erano già normalissime. Sono un po’ orso, non mi pesa stare isolato: dopo due guerre e mesi in ospedale, rimanere in casa con la mia famiglia intorno è un privilegio. Bisogna completare la stagione per rispetto di chi ha pagato, al massimo si sposteranno gli Europei. Spero di ripartire alla grande col Bologna: ultimamente abbiamo un po’ rallentato, ma eravamo pieni di assenti e squalificati. Siamo la squadra più ammonita del mondo, ma io non vedo 11 Mihajlovic che menano in campo… Barrow ha talento ma deve metterci più cattiveria. Ci sto lavorando, come ho fatto con Orsolini».

REPUBBLICA

ANNO 1920, IL BOLOGNA PIÙ FORTE DEL VIRUS

Decimato dalla Grande Guerra e dalla Spagnola, un secolo fa il calcio in città rischiò di sparire. Ma il presidente Medica diede la svolta, comprando il campo dello Sterlino. Lasciata andare per via del conflitto, l’arena era avviata ad un’operazione immobiliare. Invece prevalse lo sport, e da lì in avanti fu il Bologna ‘che tremare il mondo fa’. La storia si ripete: un terribile contagio, la ripartenza con un nuovo impianto. Grazie anche ad una raccolta fondi.

RESTO DEL CARLINO

BOLOGNA, VOTO DI FIDUCIA

Orsolini e Palacio guidano la carica dei promossi in questa prima parte di stagione. Ma il voto più alto spetta a Mihajlovic. Poli e Danilo affidabili, Soriano e Sansone penalizzati dagli stop. Attesa per vedere il vero Medel. Svanberg da ritrovare, Denswil e Skov Olsen ancora indietro. «Quando si riparte? È un’incognita, ma stiamo parlando solo di calcio, che passa in secondo piano in questo momento». Parola di Riccardo Bigon, intervistato da Rai 3.

Foto: Damiano Fiorentini