Rassegna stampa 17/08/2021

Rassegna stampa 17/08/2021

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CORRIERE DI BOLOGNA

MANITA DA PAURA

Il Bologna prende cinque gol e crolla in casa contro la Ternana, neopromossa dalla Serie C. È già addio alla Coppa Italia. Mihajlovic: «Una figuraccia, deve suonare l’allarme». Le pagelle: sufficienti solo Dominguez e Arnautovic. Per i tifosi torna il rito dello stadio fra file ordinate, Green Pass e fischi. Controlli accurati agli ingressi, 5.360 spettatori senza gli ultras.

GAZZETTA DELLO SPORT 

BOLOGNA, FIGURACCIA

La Ternana ne fa cinque, rimonta solo sfiorata. Mihajlovic: «Chiediamo scusa». Pessima la difesa dei rossoblù, ai quali non basta la reazione d’orgoglio nel finale. Sabatini: «Resto qui». Iannarilli uno spettacolo di portiere: para tutto, da Orsolini a Barrow, resistendo all’assalto rossoblù. Bonifazi falloso e fallibile, se deve fare il leader non può edificare una gara così.

REPUBBLICA

BOLOGNA UMILIATO

Cinque gol presi, la coppa è già finita. La Ternana vince 5-4 al Dall’Ara. Clamoroso k.o. contro una neopromossa in Serie B, sfuma la rimonta dall’1-5. Mihajlovic: «Chiediamo scusa, si può perdere ma non così». Sabatini: «Non me ne vado e Tomiyasu resterà». Arnautovic in rete al debutto. Le pagelle: Bonifazi sbanda, Mbaye crolla, Schouten male, Orsolini si salva.

RESTO DEL CARLINO

CINQUE SCHIAFFI AL BOLOGNA

Arnautovic c’è, la difesa no: la Ternana sbanca il Dall’Ara 5-4, i felsinei sfiorano la rimonta impossibile. Marko segna e si sbatte, ma dietro si balla troppo. Bonifazi e Soumaoro non trovano l’intesa, gli umbri dilagano già nel primo tempo e sbagliano un rigore con Donnarumma. Sinisa: «Chiediamo scusa». E Sabatini resta. Mihajlovic non si nasconde: «Campanello d’allarme. Ci mancavano cinque terzini, ma dovevamo giocare comunque in un modo diverso». Il dirigente: «Non lascio ora. Tomiyasu? Ancora più dubbi se cederlo». Attimi di tensione: alcuni tifosi in tribuna se la sono presa coi dirigenti rossoblù dopo il 4-1 degli ospiti. Centrale cercasi disperatamente. Ma Theate si allontana ancora di più. L’Ostenda non cambia idea: niente prestito con obbligo di riscatto: servono sempre 7 milioni.

Foto: Imago Images