Rassegna stampa 20/11/2023
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CORRIERE DI BOLOGNA
«MOTTA QUI È FELICE, VOGLIAMO RESTARE INSIEME A LUNGO. SAPUTO CONTA TANTO»
La carriera in banca, l’esordio a Lecce, gli anni a Roma e il futuro rossoblù. Le mille (e più) partite di Fenucci, una vita da dirigente: «Al nostro calcio servono stadi nuovi e una visione della Lega». E sul Bologna: «Il salto di qualità solo con le coppe. Europa? Prima battiamo il Toro. L’ambizione è giocare divertendo». Il primo incontro con Saputo: «Come condizione prima di accettare la proposta del Bologna chiesi di vedere Joey. Mi fece subito una gran impressione dal punto di vista umano e come competenza nello sport business. Lì mi convinsi». Il passato: «In banca mi occupavo di derivati, in Italia era uno dei principali dealer. Lasciare la finanza per il calcio fu un azzardo». La Serie A: «Forse il campionato si ridurrà a 18 squadre. Ora c’è disordine, FIFA e UEFA continuano a creare nuovi eventi». I sogni: «Vorremmo trasformare questa energia positiva in qualcosa di bello alla fine, ma ci arrivi solo pensando di gara in gara». Verso il mercato di gennaio: Veliz, Nasti o Bozenik, è aperto il casting per il vice Zirkzee. Van Hoojdonk andrà via per giocare: su di lui primi sondaggi del Celtic Glasgow.
GAZZETTA DELLO SPORT
FREULER-AEBISCHER, GUARDIE SVIZZERE IN DIFESA DI MOTTA
I due elvetici hanno conquistato sabato con la Nazionale il pass per il prossimo Europeo. Finite altrove le qualità e le geometrie di Dominguez e Schouten, Thiago si è affidato a loro senza snaturare l’anima ‘giochista’ della squadra. Sartori ha lavorato duramente in estate per ritrovare Freuler, già avuto all’Atalanta. Più sorprendente la parabola di Aebischer, lo scorso anno principalmente impiegato come esterno alto da ‘equilibratore’. Ora sono la cerniera titolare in mediana, davanti ad una retroguardia solidissima in questa fase di stagione.
REPUBBLICA
L’ENIGMA KARLSSON E GLI INTERROGATIVI DI SAPUTO
Pagato 11 milioni, pareva il colpo dell’estate. Ma non s’è calato nel calcio di Motta. L’infortunio al ginocchio ne complica il rientro. Il prestito è un’ipotesi remota, la cessione immediata viene esclusa. Nel calcio gli scenari mutano spesso: oggi lo svedese è l’unica nota dolente del Bologna, a gennaio potrebbe diventare d’improvviso il giocatore che mancava. L’avventura di Jacopo Mazzanti, allenatore di Pianoro: «Il calcio spiegato ai cinesi, e ora pure a Oxford usano il mio dizionario».
RESTO DEL CARLINO
SKORUPSKI FRA PALI E STORIA. È AD UN PASSO DALLA TOP FIVE
A gennaio diventerà il quinto portiere rossoblù di tutti i tempi per presenze. Il suo rendimento è cresciuto con Motta: è migliorato nel gioco coi piedi. Domani a Casteldebole: verso il Torino con El Azzouzi. Il Bologna corre veloce anche coi nazionali. L’asse svizzero Aebischer, Freuler e Ndoye conquista la qualificazione agli Europei, Lucumí vede i Mondiali. Michel non si accontenta: «Domani vogliamo chiudere il nostro girone con una bella vittoria, dobbiamo sfruttare le occasioni». Buone notizie pure per Ferguson con la sua Scozia, ad un passo Moro con la Croazia. Saelemaekers e Posch sorridono.
Foto: Getty Images (via OneFootball)
