Rassegna stampa 22/04/2023

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CORRIERE DI BOLOGNA

IL SOGNO È INCRINATO

Il Bologna senza italiani viene sconfitto 2-1 a Verona. La rincorsa all’Europa ora è più difficile. Puniti dalla VAR: Skorupski causa un rigore, l’ex Verdi segna una doppietta. Inutile il gol di Dominguez nel finale, i rossoblù tornano a perdere in campionato dopo 5 partite. Le pagelle: Schouten affoga, Aebischer non c’è, Orsolini che errore! Motta contro l’arbitro Mariani: «Primo gol irregolare». Il tecnico: «Mano di Faraoni sull’azione dell’1-0. Alla fine meritavamo il pareggio».

GAZZETTA DELLO SPORT

SEMAFORO VERDI

Il Verona riaccende la corsa salvezza. Doppietta dell’ex, agganciato lo Spezia. Il Bologna si sveglia tardi, ma sfiora il 2-2. Rossoblù quasi sempre ai margini e in ‘differita’, Hellas come una Lamborghini: feroce, pulsante, corrosivo. Per gli scaligeri settimo punto nelle ultime 6 apparizioni. Motta sceglie Zirkzee ma vede una squadra da subito con due marce in meno. L’1-2 di Dominguez e la palla sparata alta da Orsolini in scivolata attutiscono solo la prova dei padroni di casa, che stanno trovando coraggio. La moviola: male Mariani, un rigore tolto e un altro dato solo grazie al VAR.

REPUBBLICA

SUL PIÙ BELLO, LA PIÙ BRUTTA

Verona-Bologna 2-1, i rossoblù si svegliano tardi. Una doppietta dell’ex Verdi punisce la squadra di Motta. Dominguez accorcia nel recupero, poi Orsolini spedisce alle stelle il pallone del pari. Striscione per Mihajlovic da parte dei tifosi felsinei, arrivati in quasi 4.000 al Bentegodi: «25/08/19 Sinisa presente». Le pagelle: Barrow (4,5) e Zirkzee (5) non fanno male a una mosca. Il commento: non finisce qui, ma la sconfitta è meritata.

RESTO DEL CARLINO

BOLOGNA BUIO TOTALE: L’EUROPA FINISCE A VERONA

La peggior prova dell’era Motta costa la sconfitta netta: due reti dell’ex Verdi, inutile gol di Dominguez. Settimo posto quasi compromesso. Nel mirino la formazione: fuori dai titolari Orsolini e Sansone per gli impalpabili Aebischer e Barrow, tolti all’intervallo. Male anche Zirkzee. Al Bentegodi si salvano solo i tifosi. Cori e striscioni a ricordare Sinisa. I 4.000 hanno incitato la squadra e omaggiato Mihajlovic, che qui nell’agosto 2019 stupì tutti. Thiago: «Meritavamo il pari. E poi l’arbitro…». L’allenatore se la prende con Mariani: «Il rigore? C’era un fallo di mano di Faraoni, l’ha ammesso il quarto uomo. Depaoli, che simulazione!». La rabbia di Motta: «Prove di anticalcio, giocatore a terra e palla fuori. Siamo tornati indietro…». Nico: «Il mio gol non conta, c’è tanta amarezza». L’argentino, ancora capitano, firma una rete bella ma inutile: «Dovevamo dare continuità al nostro percorso. Ora testa alla Juve». Zirkzee troppo lezioso, Aebischer scompare. Si salva soltanto Lucumí: gli altri difensori, dall’impreciso Posch al macchinoso Soumaoro, non riescono a prendere le misure ai gialloblù.

Foto: Getty Images (via OneFootball)