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CORRIERE DI BOLOGNA
QUI SI FA LA STORIA
Italiano carica i suoi: «Una notte speciale». E c’è l’amuleto Baggio. Il numero 10 ex rossoblù ospite d’onore a Riyadh. Il tecnico e il prestigioso obiettivo: «Vorrei vincere e fare in modo che il mio Bologna venga ricordato insieme ai più grandi del passato». Gli occhi del mondo sulla ‘Cenerentola’ diventata big. Saranno 160 i Paesi collegati per l’ultimo atto in Arabia Saudita. Conte cerca la rivincita. Le scelte tecniche: occasione Dallinga? Scalpitano anche Ferguson e Zortea. Beukema in dubbio nel Napoli. La Primavera: battuta 1-0 la Cremonese, Morrone vola alto grazie a Lo Monaco. Quarto gol per il classe 2008.
GAZZETTA DELLO SPORT
COPPA QUALITÀ
Napoli e Bologna per la storia e il rilancio in campionato. Conte vuole la terza Supercoppa, Italiano cerca il secondo trofeo di fila come Weisz. Sono tra i migliori, sarà una sfida gustosa. Precedenti: rossoblù imbattuti in 5 delle ultime 6 sfide coi campioni d’Italia, a novembre sconfitti al Dall’Ara. Vincenzo carica il Bologna: «Niente ansie, solo energia». Il tecnico all’ottava finale in carriera: «Dobbiamo fare una grande partita per la gente, la città e il club». In tribuna a fare il tifo anche Baggio: «Roby ci diede la carica nella notte di Coppa Italia. E se anche adesso riuscirà a darci qualcosa…». Gioia Saputo: «Essere qui tre-quattro anni fa era un sogno». Le ultimissime: Ferguson titolare, Castro favorito su Dallinga. Dzemaili: «Se vince a Riyadh il Bologna è da film di Hollywood». Il doppio ex punta su Odgaard: «Da sottopunta è un giocatore che dà svariate opzioni».
REPUBBLICA
ITALIANO: «LE FINALI NON SI GIOCANO MA SI VINCONO»
La quinta volta in quattro anni. E la gloria dell’Olimpico. Il tecnico a Firenze ne ha disputate due in Conference League e una in Coppa Italia, sotto le Due Torri Prima di stasera il successo sul Milan a Roma: «Vorrei lasciare un segno a Bologna. Per me il calcio è una ragione di vita fin da bambino. Da giocatore non vedevo l’ora, così come da allenatore. Conte? Da lui c’è sempre qualcosa da imparare e da rubare, è un vincente». In campo alle 20 contro il Napoli: Ferguson in pole, ballottaggio tra Cambiaghi e Rowe sugli esterni.
RESTO DEL CARLINO
BOLOGNA, PRENDITI LA SUPERCOPPA
Per Italiano un’altra prova finale: «È la notte in cui si fa la storia. Diamo tutto, perdere farebbe male». Il mister rossoblù ha le idee chiare: «Queste partite non si giocano ma si vincono, come diceva sempre Eto’o. La coppa è molto bella, però ci hanno detto di non toccarla, solo guardarla. Ho grande stima di Antonio». Conte: «Dopo il k.o. al Dall’Ara abbiamo svoltato». Saputo e il suo Bologna per il sogno: «Non mi rendo conto di essere qui». Il patron è incredulo: «Fino a poco tempo fa era un’utopia questa finale, adesso è realtà e non vogliamo fermarci». Il capitano De Silvestri: «Sono tre anni che alziamo l’asticella, vogliamo spostarla ancora più su». Ferguson-McTominay, derby tutto scozzese. Moro potrebbe lasciare spazio a Lewis, in attacco dubbio Castro-Dallinga. Infortunato: il grande ex Beukema rimane davanti alla TV. La finale di Montezemolo: «Bologna, puoi regalarmi un’altra notte magica». Non solo Ferrari nel cuore, è stato anche vicepresidente ai tempi di Baggio: «Per me Saputo è uno dei fantastici quattro con Dall’Ara, Gazzoni e Conti». Il ricordo più bello: «Ho visto allo stadio lo scudetto del ’64, Bulgarelli e Janich erano i miei idoli. Che bravo Italiano».
Foto: bolognafc.it