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CORRIERE DI BOLOGNA
BOLOGNA, NON PUOI SBAGLIARE
A Bucarest i rossoblù cercano la prima gioia in Europa League. La missione di Skorupski: «Abbiamo un solo obiettivo, vincere e dedicare il successo a Italiano». Dallinga partirà dall’inizio con Orsolini, Odgaard e Rowe. Moro e Freuler in mediana. Lo Steaua era la squadra del cuore di Ceausescu, adesso è in crisi nera. In attacco c’è l’ex rossoblù Alibec. Tremila bolognesi nella capitale rumena, il sindaco Lepore in visita ufficiale.
GAZZETTA DELLO SPORT
VIA ALLA RINCORSA
Il Bologna punta su Orsolini-Dallinga. È obbligato a vincere. La squadra rossoblù in Romania per sollevarsi da quota 1 e puntare all’obiettivo ottavi. Cinque gol in Serie A e uno in Europa: ‘Orso’ è pronto. Ci saranno 3.000 tifosi emiliani. Italiano dirigerà dall’ospedale. Skorupski: «Giocheremo per lui». Mutu: «La Steaua è brava in contropiede ma fragile in difesa. Da non sottovalutare Olaru e Sut».
REPUBBLICA
IL BOLOGNA CON 3.000 TIFOSI CERCA IL SUCCESSO IN EUROPA
«Un regalo per Italiano». Il tecnico seguirà la partita in ospedale. Alle 18:45 i rossoblù in campo a Bucarest senza il mister, ricoverato per una polmonite: sarà collegato dal Sant’Orsola. In panchina il suo vice Niccolini: «L’emozione c’è sempre. Questo gruppo è fantastico e i giocatori mi aiuteranno». Lucescu, c.t. della Romania, sarà in tribuna stasera: «Mi aspetto una bella partita. Ho un ricordo positivo del Bologna e di quando giocavo contro i miei amici Bulgarelli e Janich. Attenti allo Steaua, che sta puntando tutto sulla coppa e ha più esperienza europea».
RESTO DEL CARLINO
BOLOGNA, ACCENDI L’EUROPA LEAGUE
Niccolini: «Sappiamo cosa fare, ma speriamo che Vincenzo torni presto. Firenze? No, conta solo Bucarest». Alle 18:45 i rossoblù giocano una sfida cruciale, senza il loro allenatore, ricoverato in ospedale con la polmonite. Lo storico vice: «So benissimo cosa vuole il nostro mister, siamo pronti. Steaua in crisi? Non ci fidiamo». Il tecnico dei rumeni Charalambous: «Possiamo fare bottino pieno». Skorupski, un’uscita da leader: «Vinciamo anche per Italiano. La sua assenza è pesante, ma siamo in buone mani. Io voglio chiudere la carriera a Bologna». Torna Lucumí in difesa. E Freuler dirigerà il traffico. Il BFC non vince fuori casa in Europa dal 2002 (contro il Teplice). Nei due precedenti a Bucarest (1939 e 1998) sono arrivate due sconfitte.
Foto: bolognafc.it