Rassegna stampa 23/11/2021

Rassegna stampa 23/11/2021

Tempo di Lettura: 2 minuti

CORRIERE DI BOLOGNA

ARNAUTOVIC, BARROW E SORIANO. LA STECCA DEI TRE TENORI ROSSOBLÙ

Contro il Venezia sono mancati i leader offensivi della squadra, quelli che potevano concretizzare decisamente meglio la prima mezzora di gara. Numeri da contestualizzare: il 66% di possesso palla, i 22 tiri complessivi e i 17 corner calciati significano poco se prima del gol di Okereke al 61′ Romero aveva dovuto effettuare una sola parata. Grande rimpianto: con una vittoria il Bologna avrebbe raggiunto a quota 21 Juventus, Lazio e Fiorentina.

GAZZETTA DELLO SPORT

DE SILVESTRI ACCELERA

Il Bologna potrebbe averlo a La Spezia. Il laterale si era infortunato a Genova il 7 novembre: dovrebbe anticipare il rientro già domenica. Saputo resta fino a domani: nessun appuntamento istituzionale, ma coi dirigenti i temi inerenti al mercato di gennaio e allo stadio temporaneo verranno affrontati. Mihajlovic non cambia spartito: avanti col 3-4-2-1 anche al Picco.

REPUBBLICA

VENEZIA E ALTRE CATASTROFI. SE IL SALTO DI QUALITÀ È UN TABÙ

Com’è difficile svoltare: da anni, nelle partite decisive per volare in alto, la squadra si smarrisce. De Marchi fiducioso: «È solo questione di tempo. Se una partita così la rigiochi cento volte, non la perdi mai». Villa critico: «Per svoltare devi alzare la qualità dei giocatori». Bazzani sta a metà: «La prestazione c’è stata, è mancata un po’ di cattiveria. Ma per il salto in avanti ci vorrebbe una continuità che in diversi elementi il Bologna ancora non ha».

RESTO DEL CARLINO

BOLOGNA, SALVATE IL SOLDATO ARNAUTOVIC

Prima giornata no per il bomber. Marko paga il problema muscolare e l’utilizzo massiccio: è il quarto calciatore più impiegato da Mihajlovic. Saputo, un motivo per sorridere: i quindicimila tifosi al Dall’Ara. Il patron, che l’ultima volta aveva assistito al naufragio di Empoli, può consolarsi con l’affetto e i dati del botteghino. De Silvestri e Skov Olsen, speranze di recupero. Viola dovrà cercare di aumentare la sua autonomia. Negri: «Ai rossoblù serve il miglior Barrow. Per un’annata al top del Bologna occorrono punte in doppia cifra. Senza una spalla, Arnautovic finisce nella morsa degli avversari».

Foto: